di ROSITA SPINOZZI –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci risiamo, Francesco Tranquilli ne ha “combinata” un’altra delle sue. Era da un po’ che palesava una calma sospetta: tra un progetto e l’altro per la collettività, sembrava momentaneamente non incline a nuove sfide personali. Sembrava, appunto. Perché chi lo conosce bene sa che ama contraddire il suo cognome, pertanto da lui ci si può aspettare ogni cosa dietro un’apparente stato di “tranquillità”. E di questo non possiamo che esserne felici, perché viaggiando lontano dall’ovvio, i suoi progetti stuzzicano sempre l’intelletto di chi ama approfondire nuove proposte culturali. Professore, attore, regista, scrittore, ma anche cantante e compositore di musica. Non per vanagloria, né per eccessiva ambizione, ma per vivacità intellettuale. Francesco si mette sempre in gioco, pronto ad essere il primo critico di se stesso. Ha il pregio di sapersi confrontare con le persone che stima, sa ascoltare, tornare sui suoi passi, modificare dove è necessario, ripartire. E vincere, perché quando si lavora con passione e ci si impegna così tanto, non si può far altro che vincere la sfida più importante: quella con se stessi, di fronte alla quale perdono anche i “numeri”. Francesco questa volta si propone in veste di poeta con “Escucha/ Ascolto”. Ascoltiamolo, merita.
«“Escucha/ Ascolto” è il diario di due anni (da fine 2022 a fine 2024) di corteggiamento a distanza, fra me e la lingua spagnola, che ha portato a una relazione d’amore sfociata in una unione ufficiale – che spero duratura e fruttifera – a fine 2024, quando siamo stati uniti ufficialmente da un Diploma di livello C2» spiega Tranquilli «Questa raccolta bilingue contiene circa 120 poesie in Diálogo: le due lingue si rispondono, si ricreano e si reinventano l’una con l’altra, spesso riscrivendo lo spagnolo in italiano, altre volte in senso inverso. L’ultima della raccolta, “El balcón / Il balcone / The terrace / Le balcon”, scritta il 31 dicembre del 2024, è presente in quattro versioni. La mia lingua madre, e le altre tre che, col tempo, “intorno al cor mi son venute”».
Il libro non esiste ancora: il 15 febbraio è partita la campagna di prevendita, curata dal Collettivo Editoriale. La stampa del libro si avvierà al raggiungimento delle 50 copie acquistate in prevendita. L’edizione definitiva – con distribuzione nelle librerie – ci sarà solo dopo le 200 copie “prevendute”. Al di sotto di questo tetto, il libro sarà stampato solo per chi lo ha acquistato in prevendita, in edizione limitata, e sarà spedito a domicilio. Questo è il link per l’acquisto del libro in prevendita
https://collettivoeditoriale.com/libri/escucha-ascolta-francesco-tranquilli/
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