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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’associazione Amici del Carnevale, insieme all’Amministrazione comunale e ai Comitati di quartiere, ha presentato il cartellone dell’edizione 2025 del Carnevale Sambenedettese, che si svolgerà con rinnovato entusiasmo da giovedì 27 febbraio a martedì 4 marzo tra Palasport, Porto d’Ascoli e il centro di San Benedetto. Quattro i carri allegorici dell’associazione che sfileranno alla Rotonda Giorgini – i cui temi sono “Il treno dei desideri”, “Alice e il Carnevale delle meraviglie”, “L’ultimo ghiacciaio” e “Come se sona, se balla”- ma altri arriveranno da località della provincia, come Castignano, Ripaberarda, Castel di Lama e Comunanza. «Dietro alle sfilate di domenica e martedì prossimi – ha detto Alberto Malavolta, presidente dell’associazione Amici del Carnevale, insieme al portavoce Marco Cinciripini, illustrando i retroscena della costruzione dei carri – c’è un grande lavoro. Prima abbiamo smontato ciò che esisteva dietro all’Ipsia, poi abbiamo montato un nuovo capannone che occupa circa 600 metri quadri e tutti insieme, giovani ed esperti, abbiamo lavorato giorno e notte per i quattro carri, tutti insieme come non avevo mai visto. Grazie al nuovo capannone il Carnevale ha ritrovato forze nuove e si presenta rinnovato, per merito anche dell’Amministrazione comunale e dei comitati di quartiere». Venerdì pomeriggio sarà possibile visitare i capannoni, con i carristi che illustreranno le proprie creazioni. «Da due anni abbiamo deciso – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – di ridare vita a una manifestazione che negli anni passati ha avuto grande splendore. Qualche sera fa sono stato nel capannone dove stavano costruendo i carri e ho trovato un ambiente permeato di grande entusiasmo contagioso, con carristi esperti coadiuvati da tanti giovani. La partecipazione dei comitati di quartiere, inoltre, con i loro gruppi mascherati permetterà di porre le basi per il futuro del nostro Carnevale». «Abbiamo rimesso in moto la macchina organizzativa – ha aggiunto l’assessore al turismo Cinzia Campanelli – per ridare forza a una tradizione che si era spenta. Il lavoro di carristi e comitati di quartiere riporterà alta quell’identità cittadina della quale abbiamo bisogno. Ovviamente, avere nuovamente un luogo nel quale poter lavorare ha favorito molto la rinascita del Carnevale e voglio sottolineare gli sforzi che stanno facendo i carristi, visto che solamente meno di un mese fa hanno potuto iniziare a lavorare nel nuovo capannone. Nel 2026 potremo partire molto prima, programmando anche una sfilata in più e invitando gli altri carnevali del territorio». Giovedì grasso, dalle ore 15 il Palasport di San Benedetto ospiterà la tradizionale festa dei bambini, mentre sabato pomeriggio con inizio alle ore 15, sarà Porto d’Ascoli il centro del Carnevale grazie al Circolo dei Portodascolani. Si partirà dalla Caserma Guelfa per poi raggiungere in corteo Piazza del Redentore dove si svolgerà la festa dei bambini, con gli sbandieratori, mangiafuoco e tanta animazione. Il famoso showman e cantante Stefano Tisi presenterà le due sfilate (inizio ore 15), con le scuole di danza Cesar Dance Studio di Domingo Cesar, Sensual Salsa e Feel Good Show a curarne l’animazione.
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