di REDAZIONE –
RIPATRANSONE – Il 14 marzo scorso, nell’Università di Camerino, si sono conclusi i lavori del concorso Unicam UniStem Day, la giornata dedicata alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori quale importante occasione di apprendimento, scoperta e confronto nell’ambito della ricerca scientifica, a partire dalle cellule staminali. Il concorso ha coinvolto 97 atenei a livello mondiale, ognuno dei quali ha interagito con numerosi studenti. Tra questi, per quanto riguarda Unicam, si sono distinti gli studenti della classe 5B del Liceo delle Scienze Umane “Luigi Mercantini” di Ripatransone, che hanno ottenuto un lodevole secondo posto. Gli studenti, ispirati da un’intervista ad Elena Cattaneo, hanno prodotto un video dove hanno messo in evidenza l’importanza della ricerca scientifica basato sul dubbio, sostenuta dalla libertà di studio e dal metodo scientifico. Il lavoro degli studenti è stato presentato nella giornata dedicata al UniStemDay dove studiosi di vari ambiti hanno espresso il loro parere sul significato dell’essere scienziati. «Abbiamo imparato ad accettare gli errori e a risolverli lavorando insieme, a conseguire risultati con pazienza ed accettare che vengano superati, sostenuti da una ricerca continua e condivisa» afferma Francesco Massi, Presidente del Consiglio d’Istituto d’Istruzione Superiore Fazzini-Mercantini di Grottammare «Il video prodotto dagli studenti è un lavoro corale che merita un’attenta visione per prendere coscienza del valore dei giovani che, spesso e frettolosamente “liquidiamo” con battute scontate. Agli studenti della 5B del Liceo delle Scienze Sociali di Ripatransone esprimo, unitamente al Consiglio d’Istituto, le mie congratulazioni per il lusinghiero risultato conseguito, apprezzando la competenza, la freschezza della loro comunicazione e la capacità di lavorare in gruppo». «Tali risultati al Liceo Mercantini si raggiungono con la professionalità che gli insegnanti mettono a disposizione dei loro studenti, con l’impegno con cui si dedicano ad attività non richieste, sapientemente coordinati dalla Dirigente prof.ssa Sabrina Vallesi. – conclude Massi – Ho accettato l’incarico di Presidente del Consiglio d’Istituto per mettere a disposizione la mia esperienza ma devo riconoscere che, strada facendo, ricevo molto più di quanto avrei potuto credere».
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