Accademia Malibran, parte il progetto Beethoven: conferenza di Paolo Peretti e concerto di Ivan Donchev

di ANTONIO DE SIGNORIBUS –

ALTIDONA – Due serate di grande respiro all’Accademia Malibran di Altidona. Domenica 30 marzo, alle ore 17.30, ci sarà una conferenza introduttiva: Le 32 sonate per pianoforte di Beethoven: classicismo e romanticismo, espressione e forma, a cura dello storico della musica Paolo Peretti. Domenica 6 aprile, alle ore 17.30, invece, ci sarà il primo concerto di esecuzione integrale delle sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, dal titolo “L’esordio e le eredità”, con il pianista bulgaro Ivan Donchev.  Ingresso al concerto 15 euro. Info e prenotazioni: 338.8219079. La biglietteria è aperta a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Il biglietto può essere acquistato di persona in sede. È possibile accedere al concerto anche senza prenotazione, compatibilmente con i posti ancora disponibili in sala.

Per i due eventi sentiamo il direttore artistico dell’Accademia Malibran, Rossella Marcantoni: «È, sicuramente una iniziativa ambiziosa e profondamente significativa che ci guiderà in un viaggio attraverso le 32 sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven. Questo ciclo di concerti non è solo un tributo a uno dei più grandi compositori della storia della musica, ma rappresenta anche un’opportunità unica per esplorare la ricchezza e la complessità della sua opera in un contesto che invita alla riflessione e all’ascolto profondo. Beethoven con la sua straordinaria capacità di trasmettere emozioni universali e la sua audace innovazione formale, ha trasformato il panorama musicale del suo tempo, creando un ponte tra classicismo e romanticismo. Le sue sonate, che spaziano dalla delicatezza lirica a momenti di intensa drammaticità, ci invitano a esplorare non solo la musica, ma anche le emozioni e le esperienze umane che essa incarna».

«Il progetto si propone di portare alla luce queste dimensioni, offrendo al pubblico un’esperienza di ascolto che va oltre il semplice piacere estetico. – prosegue Rossella Marcantoni – La scelta di Ivan Donchev come interprete di questo ciclo non è casuale. La sua rinomata carriera e la sua profonda comprensione della musica lo rendono il pianista ideale per dare vita a queste opere. Donchev non è solo un virtuoso del pianoforte; è un artista capace di stabilire un dialogo intimo con il suo pubblico, trasmettendo la profondità emotiva e la complessità formale delle sonate di Beethoven. La sua maestria tecnica e la sua capacità di interpretazione daranno vita a un’esperienza musicale indimenticabile. Inoltre, la conferenza introduttiva, condotta dallo storico della musica Paolo Peretti, fornirà un contesto culturale e storico essenziale per apprezzare appieno la grandezza delle sonate beethoveniane. Questa integrazione tra performance e riflessione accademica rappresenta un elemento chiave del nostro progetto, poiché crediamo che la musica possa essere compresa e apprezzata in modo più profondo quando è accompagnata da una narrazione che ne esplora le radici e le implicazioni».

L’Accademia Malibran, è bene ribadirlo, da sempre, si impegna a rendere la musica accessibile a tutti, e questo progetto magistrale rappresenta un passo davvero importante in questa direzione. Con ingressi a un prezzo molto contenuto, si vuole garantire che ogni appassionato di musica, che sia un esperto o un neofita, possa unirsi in questo viaggio appassionato nel cuore della musica. «Sono convinta – conclude Rossella Marcantoni – che l’esperienza di ascoltare le prime tre sonate di Beethoven, in un contesto così ricco di significato, ed eseguite da un artista di tale calibro sul pianoforte Gran Coda Steinway & Sons, che verrà inaugurato in tale occasione, possa lasciare un segno duraturo nel cuore e nella mente di ogni spettatore». Ne siamo sicuri perché per dirla con Beethoven: «Dove le parole non arrivano… La musica parla».

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Lo storico della musica Paolo Peretti (fonte foto: Accademia Malibran)