Il Club dei Lettori del Liceo Rosetti incontra il traduttore Andrea Mattacheo

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’ambito della rassegna “Tra le righe. Lo struzzo a scuola” che vede il Club dei Lettori del Liceo Scientifico “B. Rosetti” di San Benedetto del Tronto collaborare con la libreria Il Punto Einaudi di Antonio Liturri, giovedì 27 marzo il traduttore Andrea Mattacheo ha incontrato gli studenti in Aula Lettura per discutere della sua esperienza nel tradurre “Disobbedienza civile” di Henry David Thoreau, un’opera che, pur scritta nel 1849, mantiene una straordinaria attualità. L’incontro ha toccato temi profondi legati alla traduzione, al rapporto con l’autore e alla potenza del pensiero di Thoreau, che invita alla resistenza contro le ingiustizie e all’impegno individuale nel cambiamento sociale.

Partendo dall’affermazione che “tradurre è tradire”, Mattacheo ha sottolineato l’importanza di un equilibrio delicato tra il rispetto per lo spirito dell’autore e la necessità di trasmettere un messaggio che rimanga comprensibile e vivo per il lettore contemporaneo. La traduzione, infatti, non è mai un’operazione neutrale; è un atto che implica una scelta, una riflessione su come rendere le parole di un autore straniero in un’altra lingua senza perdere il significato profondo e l’impatto emotivo originale.

«Tradurre non è solo un processo linguistico – ha dichiarato Mattacheo – è anche un atto di responsabilità culturale e sociale. Come traduttori, siamo chiamati a rispettare la voce dell’autore, ma anche a rendere quel messaggio vivo per i lettori di oggi». In un’epoca in cui le sfide sociali e politiche sembrano ripetersi incessantemente, Disobbedienza civile ci invita a riflettere sull’importanza della resistenza pacifica e sull’impegno per la giustizia, temi che risuonano ancora oggi in ogni angolo del nostro mondo.

«L’opera di Thoreau, tradotta con grande sensibilità da Andrea Mattacheo, diventa quindi non solo un classico della letteratura americana, ma anche un testo di straordinaria attualità che spinge i più giovani e noi adulti a esaminare il nostro ruolo nel cambiamento della società – ha commentato la professoressa Valentina Vagnoni, docente referente del gruppo di appassionati lettori del liceo sambenedettese -. Il messaggio di Thoreau ci stimola a non arrenderci all’indifferenza, ma a prendere posizione, a non aspettare che gli altri agiscano, ma a far sì che il cambiamento avvenga grazie all’impegno di ciascuno di noi».

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