di ROSITA SPINOZZI –
Coccolare ben cinquantacinque gatti avendo come location l’incontaminata bellezza di Syros, isola greca delle Cicladi. Non si tratta di un sogno ad occhi aperti, ma di realtà. In termini concreti, di una proposta lavorativa lanciata dal gattile dell’associazione God’s Little People Cat Rescue alla ricerca di una persona che si prenda cura dei suoi felini. Sono aperte, infatti, le selezioni per trovare un impiegato a tempo determinato che abbia le seguenti caratteristiche: “più di 45 anni, affidabile, onestro, incline al contatto con gli animali e con un cuore d’oro”. Altri requisiti necessari sono quelli di saper guidare un’auto con il cambio manuale per “portare il gatto dal veterinario in caso di malattia”, oltre ad essere una persona in grado di “apprezzare la natura e la tranquillità”. In cambio di tutto ciò, la struttura offre sei mesi di stipendio e alloggio in una casa con tanto di giardino e vista sul mare Egeo.
Considerando la difficoltà odierna di trovare un lavoro e l’appetibilità di un’offerta che in molti troveranno paradisiaca, è facile immaginare che sono già arrivate centinaia di proposte. Il fortunato prescelto inizierà a lavorare a ottobre, e in questo via vai di persone è in atto una preselezione, dopodichè s’inizierà con i colloqui in videoconferenza per scegliere finalmente un amante dei gatti “maturo e sinceramente appassionato”. Tanto meglio, dice a chiare lettere l’annuncio, se la persona in questione è un veterinario o un’infermiera veterinaria, figure professionali che avranno un vantaggio nella selezione. Ma nutrire i cinquantacinque gatti non basta, poiché i felini avranno bisogno di attenzioni pertanto è importante entrare in sintonia con loro, conoscerne la psicologia ed essere abili a decifrarne il linguaggio. E non è cosa semplice. Ma fattibile, per chi ama veramente i gatti.
Del resto si tratta di un lavoro a lungo termine, con un minimo di sei mesi e un periodo di prova di quattro settimane che prenderà il via nel mese di ottobre. Il “vincitore” entrerà ufficialmente in servizio il primo novembre. L’idea vi aggrada? Bene, è possibile inviare la domanda con foto e informazioni varie a joanbowell@yahoo.com e se, incrociando le dita, tutto andrà bene, verrete contattati via Skype. Tentar non nuoce. Perché il lavoro, oggi, bisogna un po’ inventarselo.
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