di REDAZIONE –
CAMERINO – L’Università di Camerino, ed in particolare la International School of Advanced Studies, organizza per venerdì 28 settembre una giornata dedicata ai temi dell’Open Science, ossia un nuovo ed integrato approccio alla ricerca, che permetta la condivisione di dati e risultati in modo da favorire il progresso scientifico, una migliore circolazione dell’informazione ed un uso ottimizzato delle risorse, in un ambiente aperto e trasparente. Le università italiane saranno chiamate ad attuare la transizione verso l’Open Science, dal momento che questo processo rappresenta uno dei pilastri del nuovo programma quadro della UE in ambito Ricerca e Innovazione, per cui le Istituzioni di Ricerca dovranno dotarsi di un piano d’azione che regolamenti l’implementazione dell’Open Science.
«In questo contesto – ha sottolineato la prof.ssa Anna Maria Eleuteri, delegata del Rettore Unicam per l’implementazione della Human Resources Strategy for Researchers – la School of Advanced Studies dell’Università di Camerino ha ritenuto cruciale aprire un ragionamento sul tema insieme ai nostri dottorandi, i quali sono stati stimolati, sotto la guida di una esperta, la dott.ssa Karen Vandevelde dell’Università di Ghent, a redigere un opuscolo dal titolo “How to be an open scientist” con indicazioni e suggerimenti rivolti ai ricercatori interessati ad operare in modalità Open Science».
Proprio per aumentare la consapevolezza della comunità scientifica e per promuovere il lancio del booklet, all’evento del prossimo 28 settembre sono stati invitati a partecipare in qualità di relatori i maggiori esperti a livello nazionale ed internazionale per introdurre e sviluppare i vari aspetti ed implicazioni dell’Open Science. Tra questi il presidente EuroDoc, l’associazione europea dei dottorandi e dei dottori di ricerca, dott. Gareth O’Neil, il delegato MIUR per l’Open Science dott. Roberto Delle Donne, uno dei fondatori del gruppo europeo che si occupa di Open Science, la dott.ssa Silvana Muscella.
Il convegno darà l’avvio alla “Notte dei Ricercatori Unicam”, che quest’anno prevede iniziative per l’intera giornata. A seguire il convegno sull’Open Science, infatti, nel pomeriggio al campus universitario di Camerino è previsto il “6th Scientific Day of School of Science and Technology”, che ha lo scopo di far conoscere quali sono le attività dei diversi gruppi di ricerca nelle varie aree come la chimica, la fisica, la geologia, l’informatica, la matematica ed il settore dei beni culturali e quali sono le potenzialità e le possibili applicazioni interdisciplinari.
In serata, infine, ad Ascoli Piceno, si terrà la presentazione dei progetti e dei risultati del workshop internazionale previsto nell’ambito della “SAAD Unicam Design Experience”, la settimana di eventi dedicata al Design promossa dalla Scuola di Architettura e Design di Unicam.
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