di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è rivelata un successo l’originale l’iniziativa “Note d’Amore” che, il 29 novembre presso l’Auditorium Tebaldini, l’Amministrazione comunale – assessorato alle Pari Opportunità, ha realizzato in onore della “Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne”, a cui sono stati invitati gli studenti dalla 1° alla 5° superiore del Comune di San Benedetto del Tronto: sono intervenute classi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “A.Capriotti”, del liceo scientifico “B.Rosetti” e dell’Istituto alberghiero “F.Buscemi”. Moderata dalla consigliera comunale Brunilde Crescenzi, l’iniziativa ha proposto l’originale formula di alternare profonde riflessioni sulle motivazioni alla base della violenza a canzoni d’amore intramontabili (come Woman di John Lennon, Perfect di Ed Sheeran, A te di Jovanotti, Mille giorni di te e di me di Claudio Baglioni) cantate in modo impeccabile dal cantante pop italo americano Carl Fanini, accompagnato al pianoforte dal Maestro Roberto Lanciotti.
La formula si è rivelata vincente in quanto ha catturato il cuore e l’interesse dei numerosi giovani intervenuti, che hanno seguito con attenzione e calore gli argomenti proposti e accompagnato con partecipazione e calore le canzoni accompagnandole con cori e luci accese dei cellulari. Gradita sorpresa finale per i presenti, è stata la distribuzione di un opuscolo con la sintesi dei maggiori concetti espressi durante la mattinata, che si è aperta con i saluti del sindaco Pasqualino Piunti: «Cari giovani, il tema che affrontiamo in questo incontro è non solo di grande attualità. Come purtroppo le cronache quotidiane riferiscono, la violenza si sta trasformando, da elemento insito nella natura umana sin dalla notte dei tempi, in emergenza sociale. Osserviamo sempre più sgomenti il moltiplicarsi di episodi in cui la difficoltà ad accettare l’altro porta all’aggressione fino alle estreme conseguenze. Non bisogna fare dell’allarmismo, ma neanche sottovalutare il problema e combatterlo significa ricercare le origini più profonde di questo fenomeno. Nelle righe che seguono proviamo a fornire alcuni spunti di riflessione che possono aiutarvi a capire meglio i motivi di questi episodi e a rafforzare nelle vostre menti e nei vostri cuori le ragioni del buon senso, dell’amore verso il prossimo, della comprensione e del rispetto dell’altro».
«Sono molto soddisfatta, di tutto – spiega l’assessore alle Pari Opportunità, Antonella Baiocchi – compresa l’idea di realizzare l’opuscolo, in quanto ci è sembrato un valore aggiunto mettere nero su bianco le maggiori riflessioni potesse essere un ulteriore modalità per smuovere le coscienze».
Significative anche le parole che l’assessore ha espresso in apertura dell’opuscolo: «Nelle righe che seguono abbiamo voluto riassumere alcuni dei concetti che saranno sviluppati nel corso del convegno. Sono argomenti che sostengono le azioni dell’Amministrazione comunale in questo campo così delicato, sul quale è indispensabile operare se si ha a cuore il futuro della propria comunità. Queste azioni sono state sviluppate nel corso del tempo sia con convegni aperti alla cittadinanza e alle scolaresche, sia con le strategie messe in campo dalla Cabina di Regia Antiviolenza, una realtà che siamo orgogliosi di aver promosso con il contributo dei rappresentanti di tutte quelle istituzioni, pubbliche e del privato sociale, che condividono con noi l’obiettivo di combattere con tutti gli strumenti giuridici, psicologici, sociologici, medici a disposizione un fenomeno, quello della violenza, che assume connotazioni differenti a seconda del contesto in cui si sviluppa e, in quanto tale, particolarmente complesso da affrontare. L’auspicio è che questi spunti servano ai lettori, particolarmente a quelli più giovani, come supporto per avviare una riflessione individuale e collettiva su un argomento che investe, in modo spesso drammatico, la realtà sociale del nostro tempo».
Intensa e partecipata la passerella iniziale dei saluti: al discorso del sindaco Piunti, sono seguiti i saluti di alcuni componenti della Cabina di Regia Antiviolenza Comunale: la dott.ssa Nietta Lupi presidente CPO della Provincia, che ha aiutato con un contributo in denaro la realizzazione dell’iniziativa, la dott.ssa Patrizia Peroni, dirigente della Squadra Mobile della Polizia di Ascoli, l’avvocato Enrica Piergallini, la dott.ssa Francesca Cenciarini e la consigliera comunale Brunilde Crescenzi.
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