Avis Grottammare, confermata la sede in Piazza Kursaal

di REDAZIONE –

L’Amministrazione comunale sostiene le attività della onlus ispirate ai principi di solidarietà e vita sana –

GROTTAMMARE – Confermata anche per il 2019 la sede dell’Avis Comunale Grottammare in Piazza Kursaal. Lo ha deciso recentemente la Giunta comunale che, coerentemente con la deliberazione dell’Amministrazione precedente, ha concesso in uso gratuito i locali al piano terra della palazzina liberty. Il Presidente pro tempore Mirco Piersimoni, in rappresentanza del Consiglio Direttivo dell’Avis Comunale di Grottammare, ringrazia “per la disponibilità e il sostegno che l’Amministrazione comunale, in particolare il sindaco Enrico Piergallini e l’assessore all’inclusività sociale Monica Pomili, hanno sempre garantito verso questa onlus, fondata appena cinque anni orsono, dandole la possibilità di crescere e svilupparsi per svolgere la propria attività”.

La sede dell’Avis Grottammare si trova sul lato nord della palazzina Kursaal, nei locali che vengono utilizzati dalla Guardia medica turistica nei mesi di luglio e agosto.
A seguito della concessione, il sodalizio si impegna a non utilizzare i locali negli orari di svolgimento della Guardia medica estiva, nonché a garantire che gli stessi siano mantenuti in perfette condizioni igienico-sanitarie.

Fondata nel maggio del 2014, l’Avis Grottammare conta attualmente 149 soci, di cui 139 donatori attivi che nel corso del 2018 hanno effettuato 251 donazioni. Il consiglio direttivo il Consiglio Direttivo è composto dai seguenti soci donatori: Mirco Piersimoni (presidente), Stefano Scipioni (vice ), Andrea Scartozzi (segretario), Fiorentino Iannaccone (tesoriere), Lara Lupi, Libero Paoletti e Luigi Romandini. Nel periodo invernale, la sede è aperta il sabato dalle 10 alle 12; da giugno a settembre, il mercoledì dalle 21 alle 23.

L’Avis Comunale Grottammare è una delle 3400 sedi Avis presenti su tutto il territorio nazionale, numero che comprende anche 19 sedi fondate in Svizzera da emigranti italiani negli anni Sessanta. Un’organizzazione che permette di diffondere capillarmente i valori fondanti della solidarietà, del dono e di stili di vita sani, corretti e consapevoli.
L’Avis rappresenta, infatti, la più grande organizzazione di volontariato del sangue italiana che, grazie ai suoi associati, riesce a garantire circa l’80% del fabbisogno nazionale di sangue, grazie a oltre 1.300.000 soci, che ogni anno contribuiscono alla raccolta di oltre 2.000.000 di unità di sangue e suoi derivati (*fonte: Avis).
Alla mission principale si affiancano le attività a sostegno alla ricerca scientifica e la partecipazione a progetti di cooperazione internazionale.

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