di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta nella mattinata odierna la riunione del tavolo del Turismo. Inizialmente convocata per il 19 febbraio scorso, la riunione è stata poi rinviata per il lutto inerente la scomparsa del dirigente Farnush Davarpanah. All’ordine del giorno, un’analisi dei servizi estivi di trasporto pubblico locale e della guardia medica turistica. Oltre al sindaco Pasqualino Piunti, all’Assessore al Turismo Pierluigi Tassotti, al Presidente della Commissione Attività Produttive e Turismo Carmine Chiodi e al consigliere Emidio Del Zompo, erano presenti una nutrita delegazione dell’Associazione Albergatori Riviera delle Palme e rappresentanti di Confcommercio, Federalberghi e Confesercenti Turismo.
Vista la specificità degli argomenti da trattare, l’Amministrazione si era fatta carico di invitare al tavolo anche la Start spa, rappresentata dal presidente Enrico Diomedi e dal direttore Alfredo Fratalocchi, e l’Asur Marche, rappresentata dalla componente della Direzione amministrativa Loredana Emili. «Siamo qui oggi perché ci siamo fatti portavoce delle istanze emerse nel precedente del Tavolo del Turismo – ha esordito il sindaco Pasqualino Piunti – circa alcune criticità nel servizio di trasporto pubblico e sul servizio di guardia medica turistica. Per questo, per la prima volta, abbiamo invitato al tavolo con gli operatori gli interlocutori direttamente interessati».
Il presidente della Start si è detto soddisfatto del servizio che l’azienda svolge nel periodo estivo, anche grazie all’introduzione del servizio di vigilanza a bordo che garantisce una maggiore percezione d sicurezza da parte degli utenti. «C’è da dire che San Benedetto del Tronto è l’unica città marchigiana che usufruisce di un servizio h24 nei mesi di luglio agosto – ha aggiunto Diomedi – ma siamo qui per ascoltare eventuali proposte migliorative che dovessero giungere dal tavolo».
Da parte degli operatori infatti si è chiesto un adeguamento dell’orario del servizio. «Penso che l’ipotesi di prolungare il servizio fino alle 2 anziché fino a mezzanotte – ha risposto il direttore Fratalocchi – da metà giugno a metà settembre, mantenendo le 24 ore a luglio e agosto, sia un’operazione percorribile su cui possiamo lavorare nei limiti del chilometraggio annuale assegnatoci dalla Regione». Dopo aver mostrato grande apertura alle richieste degli operatori, la Start ha anche confermato l’acquisto di nuovi mezzi e un’innovazione nella rete di vendita dei biglietti con l’introduzione di emettitrici automatiche sia a bordo che a terra, e di un’applicazione per smartphone.
Sul tema della Guardia Medica Turistica, una delle criticità ravvisate dagli operatori è l’apertura troppo tardiva del servizio, soprattutto nella sede di Via San Giacomo. «Il distretto sanitario di San Benedetto garantisce cinque postazioni estive nella zona turistica (una a Cupra, due a Grottammare e due a San Benedetto, quella della sede della Croce Rossa e quella di Via San Giacomo) per un totale di circa 2000 ore di servizio – ha affermato Loredana Emili – ma la fatica maggiore è reperire medici che siano disponibili a lavorare in quel servizio». Dopo aver ricordato che la guardia medica estiva è un servizio non obbligatorio, ma che ormai è una consuetudine imprescindibile per il territorio, la dottoressa Emili ha confermato la disponibilità a valutare un ampliamento del servizio, subordinata però risoluzione della problematica relativa alla carenza di medici disponibili.
A conclusione dell’incontro, il sindaco Piunti, nel ringraziare Start e Asur per la disponibilità dimostrata nel cercare di venire incontro alle richieste degli operatori, ha voluto informare i componenti del tavolo di un’ipotesi al vaglio degli uffici comunali relativa ad un aumento della tariffa oraria del parcheggio sul lungomare. «Dopo aver fatto una comparazione con i nostri competitor, abbiamo notato che la nostra tariffa di 0,75 euro l’ora è molto bassa rispetto, ad esempio, al 1,20 euro di Senigallia o 1,60 euro di Numana – ha esordito Piunti – inoltre non viene applicato nessun adeguamento tariffario da almeno sette anni. Pertanto stiamo valutando di equiparare la tariffa del lungomare a quella del centro cittadino, portandola ad un euro all’ora». In cambio, si potrebbe utilizzare il medesimo tagliando non scaduto anche in altre zone della città come il centro.
Gli operatori non hanno manifestato contrarietà evidenziando però la necessità di introdurre forme agevolate di acquisto dell’abbonamento stagionale per gli albergatori. Il sindaco si è detto disponibile a valutare la richiesta che sarà presto portata all’attenzione del tavolo appositamente allargato ad Azienda Multi Servizi spa e Settore Finanze del Comune.
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