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SPINETOLI – Da venerdì 1 marzo nelle mense scolastiche di Spinetoli si mangerà pesce fresco locale. «Abbiamo partecipato con successo al bando “Pappa Fish: mangia bene, cresci sano come un pesce” – afferma il sindaco Alessandro Luciani – per riportare il pescato a chilometro zero o allevato nel territorio regionale, nelle scuole. Per educare i più piccoli a una alimentazione più sana». Alici, suri, moli, sgombri, vongole, pannocchie e totani ma anche la trota salmonata e/o fario: sono solo alcune delle tipologie di pesci e molluschi che, interpretate in ricette appetitose, arriveranno sulla tavola degli alunni a seconda della disponibilità e della stagione. «Il Comune di Spinetoli ha vinto il bando dell’iniziativa promossa dalla Regione Marche – continua Luciani – finanziata all’70% con fondi Statali, Regionali ed Europei FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) della programmazione 2014-2020, cui si unisce lo stanziamento del Comune».
L’obiettivo è incentivare un’alimentazione corretta nelle scolaresche e contemporaneamente valorizzare il mare, i suoi prodotti e, in parallelo, anche il prodotto allevato nella nostra regione. Per il consigliere delegato mensa scolastica, Fabiana Castelli, il pesce fresco risulta indispensabile per un’alimentazione sana ed equilibrata, ed è tra gli alimenti maggiormente consigliati per le sue notevoli proprietà nutrizionali e per i benefici che apporta all’organismo. «Oltre alla somministrazione del pesce fresco locale nelle mense, – continua la responsabile del progetto, la biologa nutrizionista Barbara Zambuchini – il progetto si sviluppa anche a scuola con un percorso di sensibilizzazione, svolto con la preziosa collaborazione dei docenti e grazie al personale qualificato del Centro Cea Ambiente e Mare».
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