di ROSITA SPINOZZI –
RIPATRANSONE – Uno spazio per dare l’opportunità ai giovani laureati di riproporre la loro tesi ad un pubblico non accademico. Nasce da questa idea del prof.Marco Bagalini l’incontro “Gli affreschi della Petrella dureranno sempre.(forse)”, dedicato alla tesi di Tania Bonanno, laureata in Beni Culturali, che fungerà da apripista con un’esposizione dedicata agli affreschi della chiesa di Santa Maria della Petrella di Ripatransone. L’incontro avrà luogo sabato 4 maggio, nella Sala Consiliare del Comune, ed è il primo di un più ampio progetto che si propone due obiettivi fondamentali: rendere i giovani protagonisti e permettere ad un pubblico più vasto di conoscere argomenti altrimenti non disponibili. «I giovani frequentano le scuole superiori e quasi tutti si inseriscono in un percorso universitario, dove crescono, conseguono una specializzazione specifica, si laureano con tesi spesso interessanti, poi vanno a vivere la loro vita altrove.» spiega il prof.Bagalini, sottolineando che, spesso e volentieri, si tende ad avere una percezione “omologante” dei giovani e del loro modus vivendi «Offrire loro la possibilità di ripresentare la loro tesi ad un pubblico non accademico è un modo di farsi conoscere attraverso la professionalità conquistata, un tentativo di proporsi non solo come “i giovani” ma anche come “dottori in”, esponendo argomenti interessanti che altrimenti resterebbero negli scaffali dei dipartimenti».
La pregevole idea di Bagalini ha incontrato il consenso del sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi e dell’assessore alla cultura Stefania Bruni, i quali hanno apprezzato il fatto che, oltre a dare visibilità ai giovani laureati, con questo progetto il pubblico più adulto ha la possibilità di venire a conoscenza di contenuti non comuni, specifici nei diversi settori del sapere e ciò arricchisce una conoscenza che, per quanto ampia, mancherebbe di quella ventata di freschezza e novità. «Le tesi di laurea comprendono gli argomenti più disparati, classici e tecnico-scientifici, non di rado di ricerca e quindi con studio e documentazioni interessanti.» spiega Bagalini che, nel corso della presentazione, avrà il ruolo di interlocutore. Ruolo che, tiene a precisare, in futuro può essere ricoperto anche da altre persone sulla base degli argomenti che verranno trattati «Abbiamo intenzione di organizzare due incontri all’anno, in primavera e in autunno, su una selezione di tesi che che verranno proposte. A tal proposito la nostra attenzione è rivolta principalmente agli ex studenti dell’Istituto Fazzini-Mercantini». Il prossimo appuntamento è previsto fra ottobre e novembre, con l’obiettivo di arrivare a stabilire date fisse per consolidare ulteriormente le basi di un progetto che rende lustro all’operato dei giovani e alle loro tesi di laurea.
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