di GIUDITTA CASTELLI –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Scuola Primaria Miscia (Isc Nord) di San Benedetto del Tronto è salita alla ribalta per la sua unicità, martedì 21 maggio al Teatro Concordia, con lo spettacolo “Bye, bye! We are going to the Secondary School” con la regia della sambenedettese Rosanna Vigliarolo, Psicoterapeuta ad indirizzo Gestaltico, formatasi presso la Scuola di Teatroterapia Politeama di Milano. Se si ha la fortuna di assistere ad un qualunque spettacolo realizzato dai bambini non si può fare a meno di esserne coinvolti emotivamente tanto sono il trasporto, l’impegno e il coraggio dei protagonisti, che comunque vada, si sentono dei vincenti. Ciò a riprova che l’esibirsi in palcoscenico, il lavoro di preparazione e l’emozione della ribalta sono valide strategie educative.
L’attenzione della critica però va oltre, per cercare di cogliere tutto il lavoro che c’è dietro, il tipo di preparazione degli esperti, il grado di coinvolgimento degli adulti, le finalità che si differenziano in spettacolari ed educative. Sono questi ultimi gli obiettivi della Teatroterapia. All’operatore che sta dietro alla regia vengono richieste capacità che vanno oltre il saper recitare, il saper danzare e cantare, ci vogliono strategie didattiche e capacità comunicative per entrare in contatto con la psiche e l’affettività di ciascun bambino, sensibilità e capacità diverse da far amalgamare in un progetto che è innanzitutto rispetto per l’altro, inclusione e collaborazione.
Tutto questo è stato trasmesso dalla magnifica rappresentazione teatrale degli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria Miscia del Quartiere San Filippo Neri, con la quale hanno raccontato il loro cammino, investendo la trama del loro vissuto, reale e autentico. Il pubblico è riuscito a fotografare emotivamente il processo di crescita dei ragazzi che dall’infanzia sono ormai giunti alla preadolescenza più autonomi, sicuramente uniti. Le docenti di classe Nazzarena Flammini (voce poetica), Tamara Sacripanti, Sabrina Vallorani, Annalisa Zagaglia, Alessandra Pagliarini, Irene Grassetti, Roberta Fazzini, hanno avuto un ruolo determinante con le loro scelte educative e le loro strategie didattiche. Rosanna Vigliarolo – dalla consolidata esperienza di conduttrice di laboratori di Teatroterapia presso centri ricreativi, associazioni, centri socioeducativi per disabili, scuole di varie province italiane – è riuscita a dare loro gli strumenti per raccontarsi con autenticità. Visibilmente soddisfatta la dirigente scolastica Giuseppina Carosi, ma più felici ancora i genitori increduli di quanto, in questi cinque anni, i loro figli hanno saputo conquistarsi.
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