Laureati Unicam, soddisfatti del percorso formativo e inseriti nel mondo del lavoro. Ecco i dati

di REDAZIONE –

CAMERINO – Estrema soddisfazione per il percorso universitario e pronto inserimento nel mondo del lavoro: è questo il profilo dei laureati dell’Università di Camerino, che emerge dal XXI Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati presentato il 6 giugno dal Consorzio AlmaLaurea in occasione del Convegno “Università e mercato del lavoro”, presso la Sapienza Università di Roma. Nonostante il periodo di crisi che sta attraversando l’intero Paese, i risultati relativi all’inserimento nel mondo del lavoro dei laureati dell’Università di Camerino sono ancora molto positivi, così come lo sono quelli sul profilo dei laureati e sulla loro soddisfazione. La percentuale di laureati stranieri di Unicam si mantiene su un livello molto superiore alla media sia regionale (3,6) che nazionale (3,5). La percentuale di laureati stranieri nelle lauree Magistrali sfiora il 23%. La percentuale di laureati che non risiedono nella Regione Marche supera di 10 punti quella nazionale mentre le provenienze scolastiche dei laureati evidenziano la capacità di Unicam di accogliere e supportare al meglio anche gli studenti che provengono da istituti con orientamento tecnico.

Unicam si distingue per un’alta percentuale di laureati, il 77,6%, che hanno svolto tirocini/stage riconosciuti durante il proprio percorso di studio (la media nazionale è del 59%). Anche la media di studio all’estero è più alta di quella complessiva degli atenei italiani, particolarmente accentuata è la percentuale di chi studia all’estero durante la laurea magistrale. Ad un anno dal conseguimento del titolo, in linea con la media nazionale, il 68,4% dei laureati magistrali biennali Unicam è occupato e le performance occupazionali migliorano con il trascorrere del tempo dal conseguimento del titolo: l’88,1%, percentuale leggermente superiore alla media nazionale, dei laureati intervistati a cinque anni dal titolo è occupato. Particolarmente positivo è invece il dato relativo alla efficacia della laurea, che mette a fuoco l’effettiva utilità e spendibilità del titolo nell’ambiente di lavoro, con una media di risposte pari all’84,6%, che supera ampiamente quella nazionale.

«L’indagine AlmaLaurea – ha dichiarato il Rettore Unicam, Claudio Pettinari – conferma la qualità dell’offerta formativa di Unicam, premiando gli sforzi e l’impegno dell’Ateneo. Da tempo infatti stiamo lavorando affinché la formazione dei nostri laureati sia incentrata sulle esigenze del mercato del lavoro, con confronti a tutto campo con il mondo imprenditoriale, sia nel nostro territorio che in ambito nazionale, nella progettazione e definizione dell’offerta formativa. I dati testimoniano ancora una volta che la laurea rappresenta un grande investimento per il proprio futuro».

Estremamente positivi sono anche i risultati sulla valutazione dell’esperienza universitaria e sulla soddisfazione espressa dai laureati. Il 92,3% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente ed il 90,7% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso. Più in generale, il 94,2% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso.  E quanti si iscriverebbero di nuovo all’Università? Il 75,9% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo.

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