di REDAZIONE –
GROTTAMMARE – Zanzare nel mirino, ma la collaborazione dei privati è essenziale per rendere efficaci le attività di disinfestazione in corso durante la bella stagione. Il Comune di Grottammare ricorda a tutti i proprietari, conduttori, detentori o aventi diritto a qualsiasi titolo di giardini, aree agricole non coltivate, aree verdi urbane incolte, lotti inedificati, e responsabili di cantieri edili, che è necessario provvedere allo sfalcio delle erbe infestanti e alla loro rimozione, alla regolazione delle siepi e al taglio di rami sporgenti che si protendono sulle strade comunali e a mantenere, in generale, in corretto stato di manutenzione i terreni di qualsiasi natura e destinazione. Il dispositivo è contenuto nell’ ordinanza sindacale n. 88/2016, che soprattutto in questo periodo è importante tenere presente anche per evitare il proliferare di insetti di ogni genere, ratti, rettili o di altri inconvenienti igienico-sanitari. Non ultimo per limitare il rischio incendi, altissimo nelle giornate torride d’estate. Il controllo sul rispetto dell’ordinanza è affidato al Comando di polizia locale.
Gli interventi di disinfestazione antizanzare sono programmati sempre per il venerdì notte, a partire dalla mezzanotte fino alle ore 6, su tutte le aree verdi pubbliche, parchi e giardini, alvei dei torrenti compresi, con trattamenti antilarvali e adulticidi, a seconda dei periodi di riproduzione degli insetti. Il trattamento è esteso anche alle vie di comunicazione più importanti (SS16, s.p. Valtesino e Lungomare) del comune di Grottammare. La disinfestazione è effettuata con automezzi dotati di attrezzature che nebulizzano il prodotto commerciale “Garban”, da parte della ditta Quark srl di Jesi, che ha ottenuto l’appalto triennale (2019-2021) di una serie di servizi per l’ambiente (derattizzazione, disinfestazione e fumigazione sul territorio comunale e sulle strutture pubbliche) al costo complessivo di 31.210,65 euro.
«Continuiamo a portare avanti gli interventi di disinfestazione larvicida ma la maggior efficacia si ha anche con l’aiuto del privato, che interviene nelle aree di proprietà. – afferma l’assessore alla sostenibilità, Alessandra Biocca – Un appello ai cittadini affinché adottino tutti gli accorgimenti utili ad evitare il proliferare di questi animali. Pulire regolarmente le aree verdi, specie quelle non utilizzate, impedire il formarsi di ristagni di acqua, anche nei sottovasi domestici sono buone abitudini che aiutano molto in questa battaglia. Va infine ricordato che il Comune può intervenire solo in spazi ed edifici pubblici, mentre occorre rivolgersi a ditte specializzate per problematiche che emergono nelle proprietà private».
Durante gli interventi, in via precauzionale, è consigliabile tenere chiuse le finestre delle abitazioni che si affacciano sulle pubbliche vie, di non lasciare all’aperto derrate alimentari, biancheria, panni stesi ad asciugare, animali e di eliminare l’acqua ristagnante dai sottovaso delle piante. Si raccomanda inoltre di non sostare negli ambienti aperti durante e dopo il trattamento. In caso di maltempo, il trattamento non effettuato verrà riprogrammato e svolto nella data successiva.
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