di REDAZIONE –
L’incontro è promosso dall’associazione “Il Club degli Incorreggibili Ottimisti”. Antonella Roncarolo dialogherà con la scrittrice –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Maria Pia Morelli presenterà il libro “Cronaca di una passione argentina”, la saga di due famiglie in bilico tra Italia e Argentina dal Novecento a oggi, nell’ambito della rassegna organizzata dall’Associazione “Il Club degli Incorreggibili Ottimisti” presso il giardino dell’Istituto delle Suore Battistine, martedi 2 luglio alle ore 21,30. A conversare con la scrittrice sarà Antonella Roncarolo. Maria Pia Morelli, romagnola trapiantata in Veneto, si divide da sempre fra attività imprenditoriali e culturali. È stata per anni presidente dell’Istituto internazionale degli studi su Canova e il Neoclassicismo. Ha pubblicato con Marsilio, Palombi, Apogeo e Peruzzo.
IL LIBRO – In una sontuosa villa di Buenos Aires, Maria Stella Pellegrini Ortiz de Rozas, avvenente cinquantenne di origine italiana, sposata al rampollo di una delle famiglie più potenti d’Argentina, conduce un’esistenza apparentemente perfetta. La sua vita scorre tra impegni mondani, cavalcate e lezioni di tango, che le riempiono le giornate, ma non colmano il vuoto della sua anima. Rassegnata a un rapporto coniugale infelice con Fernando, superficiale e dongiovanni, è imprigionata nella gabbia dorata di un sincero legame di affetto e stima verso il suocero Juan Pablo, l’«Argentino», carismatico patriarca, a capo di una prestigiosa azienda vinicola. Un giorno, durante una lezione di tango, Maria Stella ritrova emozioni da tempo sopite nel caldo abbraccio del misterioso professore di storia Valerio de Oliveira: una forte attrazione che presto si trasforma in un’intesa profonda, nutrita da interessi condivisi, che tocca vertici insperati di felicità. E che porterà Maria Stella a cambiare radicalmente prospettive di vita.
“Cronaca di una passione argentina” è una saga familiare ambientata tra Italia e Sudamerica a cavallo fra il secolo scorso e l’inizio del nuovo millennio, passando per gli anni bui della dittatura militare di Videla. Attraverso le alterne fortune delle due famiglie protagoniste, tra vicissitudini personali e fatti pubblici, tracolli economici e successi professionali, si raccontano con grande impatto emotivo e incanto narrativo tutti i grandi avvenimenti del Novecento.
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