di REDAZIONE –
MONTEPRANDONE – Domenica 8 settembre, a partire dalle ore 17.30 presso il “Centro Pacetti” di Centobuchi (via San Giacomo 107), l’Associazione Culturale Alchimie D’arte presenterà il notissimo scrittore Gino Marchitelli e la sua ultima opera, “Il Covo di Lambrate”, che sta ottenendo un grande successo e non solo in Italia. Gino Marchitelli, è certamente tra i più importanti scrittori italiani di libri gialli ed ha già superato le 600 presentazioni in tutta Italia dei suoi numerosi libri. “Il Covo di Lambrate” la sua ultima opera ha già ottenuto una vendita record classificandosi tra i libri più venduti online su JBS e ha ricevuto premi di grande importanza tra i quali Menzione di merito al 3° Concorso letterario Maria Cumani Quasimodo 2019, Segnalazione al Premio Città di Grottammare 2019, Premio Speciale Ghiringhelli 2019 Cattolica. Nel corso della serata al Centro Pacetti saranno esposti dipinti della nota artista Carina Pieroni. La serata sarà condotta dal presidente di Alchimie d’Arte Domenico Parlamenti e da Giampietro De Angelis. Interverrà Massimo Rossi, già Presidente della Provincia di Ascoli Piceno ed ex sindaco di Grottammare, che omaggerà l’autore con un commento. L’ingresso è gratuito. Info:328/5546583.
IL LIBRO – Le truppe Alleate sbarcano in Sicilia per liberare l’Italia dal dominio nazifascista. É l’avvio dell’ultima fase della Seconda Guerra Mondiale, quella che segnerà il crollo del fascismo. Il soldato semplice Roger Miller della seconda brigata canadese, sbarca sulla costa dell’Ambra e combatte nella zona di Pachino. Pochi giorni dopo partecipa alla liberazione di Agira, paese dell’entroterra siciliano. Durante un momento di riposo, segnato dalla festa per la liberazione della città, incontra una giovane e bellissima contadina siciliana, Concetta Lauria. L’amore li sorprende in tempo di guerra, dove il confine tra la vita e la morte è dato dal soffio della casualità. Sicilia & Milano 2010. Concetta Lauria ormai anziana, incarica un noto ed esperto docente di storia, il professore Moreno Palermo, di cercare notizie di quel giovane soldato canadese, disperso sul fronte italiano nel 1944, e del quale non ha saputo più nulla. Roger Miller ha lasciato un segno indelebile nel cuore di Concetta, lasciandole il dono di una bella bambina, Stella, nata nel 1944, e un’enorme nostalgia mai sopita.
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