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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prosegue la tradizione del Premio “Antonio Orlini”. L’iniziativa, promossa dal Centro Marcia Solestà e dalla Fondazione Simona Orlini Onlus, ricorda un protagonista indiscusso della vita di Ascoli Piceno, dove fu sindaco dal 1971 al 1978 e dirigente di spicco dello sport cittadino. Stavolta il riconoscimento, alla sua undicesima edizione verrà consegnato all’atleta ad Emma Silvestri che ha contribuito all’affermazione e al prestigio dell’atletica leggera marchigiana. La scelta è andata sulla portacolori della Collection Atletica Sambenedettese per i risultati conseguiti nella stagione 2018, in particolare il titolo italiano allieve ma soprattutto l’argento vinto agli Europei di categoria svoltisi a Gyor nei 400 metri ad ostacoli, oltre a confermarsi brillante protagonista anche nel 2019 laureandosi campionessa italiana juniores sempre nella gara dei 400 metri ad ostacoli. Il premio consiste in un pregiato piatto di ceramica realizzato dall’artista Silvia Simonetti che, nel tempo, è diventato una sorta di portafortuna per tutti gli atleti che lo ricevono. Nelle precedenti edizioni era stato consegnato ad alcuni prestigiosi atleti marchigiani come ad esempio a Gimbo Tamberi nel 2011 oltre ad altri due gloriosi atleti sambenedettese quali John Mark Nalocca (2009) ed Enrica Cipolloni (2012). La cerimonia della premiazione avverrà sabato 7 dicembre presso l’Hotel Villa Picena a Colli del Tronto ed alla quale parteciperanno le allenatrici Anna Mancini e Patrizia Bruni oltre ai genitori di Emma, presenzieranno le massime figure istituzionali dello sport marchigiano.
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