di ROSITA SPINOZZI –
ASCOLI PICENO – Roberta Moscati è una giovane donna intelligente e determinata. Di quelle persone che hanno la capacità di trasformare i sogni in realtà. Cresciuta a Tufo, piccola frazione di Arquata del Tronto, conserva intatto il profondo legame con questa bellissima terra dilaniata dal sisma, e questo amore ha saputo esprimerlo con le parole racchiuse nel libro “C’era una volta. Conoscere per amare, ricordare per riscoprire – Luoghi, storia, leggende, tradizioni, persone ed eventi prima (e dopo) lo strappo del 24 agosto 2016”, presentato di recente alla libreria Rinascita di Ascoli Piceno. Un titolo un po’ lungo, ma necessario per dare l’esatta connotazione dei pensieri, stati d’animo, vicende, aneddoti e molto altro ancora, che l’autrice ha saputo mettere insieme in una pubblicazione fortemente voluta e “sentita” non solo per l’indubbia valenza emozionale, ma anche per l’amore che lei nutre nei confronti della scrittura. Nata a San Benedetto del Tronto, Roberta Moscati ha due lauree in biotecnologie, si è specializzata in rimedi naturali secondo la tradizione occidentale, ed è presidente e fondatrice dell’Associazione Nazionale del Buon Benessere. L’idea del libro l’accompagnava da tempo, e questo tempo è trascorso decisamente bene visto che Roberta è riuscita sia a portare avanti con impegno il suo lavoro, sia a pubblicare “C’era una volta” che ha subito entusiasmato i primi lettori. «Leggere questo libro è come bere da una sorgente di acqua freschissima. Scorre fluidamente, è un piccolo gioiello che io consiglio di leggere perché è veramente un regalo per l’anima» afferma Maura Marziali, conduttrice della rubrica “Un Mondo di Libri” di Radio Ascoli, che ha introdotto la presentazione alla libreria Rinascita «“C’era una volta” nasce per mantenere viva la memoria delle tradizioni, della storia e del patrimonio artistico, religioso e umano che era presente nei territori di Arquata del Tronto e, in generale, nella zona dei Monti Sibillini. Vuole, inoltre, mantenere viva la speranza di ricostruire in quelle zone meravigliose e racconta del post terremoto, con l’intento di far conoscere, almeno in parte, ciò che è accaduto dopo il 24 agosto 2016. E lo fa parlando per diretta esperienza dell’autrice o attraverso il racconto di altri protagonisti». Durante l’incontro Maura Marziali ha giustamente evidenziato che questo libro è anche un inno alla civiltà contadina, perchè leggendolo è possibile rivivere quello che c’era un tempo, quando l’uomo si affidava a Dio. Riceviamo molti regali ma i regali giusti sono quelli che ci hanno donato i nostri nonni e i nostri genitori, quando e se, ci hanno trasmesso quei valori che ci danno identità e svelano il vero senso della vita. In sintesi, “C’era una volta” è un libro “senza tempo, adatto a tutti, soprattutto a coloro che amano le nostre belle terre dalla storia millenaria”.
Info: Pagina facebook C’era una volta conoscere
roberta.moscati86@gmail.com
