di REDAZIONE –
MACERATA – «Il mondo del giornalismo e l’intera città di Macerata oggi sono in lutto per la scomparsa di Giancarlo Liuti, caporedattore e inviato speciale de Il Resto del Carlino, premio del giornalismo italiano, una penna straordinaria, una persona discreta e acuta che ci ha lasciato nella giornata di ieri». Sono le parole del sindaco Sandro Parcaroli che ha espresso anche a nome dell’intera città sentimenti di cordoglio alla famiglia, alla sua signora Giovanna Marchetti, apprezzata insegnante, e ai colleghi giornalisti che hanno perso un punto di riferimento e un maestro stimato. Giornalista tra i più prestigiosi in Italia, dotato di grande e raffinato umorismo, sempre discreto ma acuto nelle sue analisi e commenti, Giancarlo Liuti amava molto la sua città di adozione, Macerata, che non ha mai voluto lasciare neppure per testare nazionali prestigiose. «Attento alla politica, alla società e alla persona, la sua penna era sempre costruttiva e stimolante, un acuto osservatore delle dinamiche sociali e umane, un uomo colto e riservato, un maestro e un punto di rifermento per il giornalismo, non solo locale» aggiunge Parcaroli sottolineando che il suo nome e la sua persona sono state legate anche al Comune di Macerata, dove suo fratello Fabrizio, anch’egli scomparso qualche anno fa, ha diretto negli anni 80/90 l’Ufficio stampa istituzionale.
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