di REDAZIONE –
Francesca Sarasso di Vercelli vince il Premio del pubblico, la Targa Banca Macerata –
MACERATA – Musicultura chiude con sucesso le dieci serate consecutive di Audizioni Live dei 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021, dal Teatro Lauro Rossi di Macerata, in sicurezza, contro ogni variante Covid, in streaming sulla pagina Facebook di Musicultura. Ospite d’eccezione della decima serata Enrico Ruggeri, membro del Comitato di Garanzia di Musicultura nochè conduttore delle ultime due edizioni delle finali del Festival allo Sferisterio di Macerata. «Le canzoni sono molto importanti per il nostro percorso di vita, siamo quello che siamo anche in virtu della musica che abbiamo ascoltato e delle nostre passioni musicali – ha detto Ruggeri – complimenti per l’interesse e l’impegno con il quale ascoltate i ragazzi, il nostro è un mondo che è stato dimenticato e umiliato a causa della pandemia, spero che questo incubo finisca presto, in altri Paesi stanno già riprendendo a fare concerti e mi auguro che anche l’Italia sia presto all’altezza delle altre nazioni, anche perche finchè non riparte la musica non riparte nulla».
Nella serata finale il pubblico ha premiato con la Targa Banca Macerata l’esizione di Francesca Sarasso di Vercelli, consegnata dal Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. Francesca Sarasso ha portato al Teatro Lauro Rossi le canzoni Son gia le sei e Attacchi di panico dove mette a nudo solitidine e paure, le fragilità dell’essere umano e la forza della rinascita. “Con il tempo ci si accorge di non essere forti come crediamo” spiega l’artista in merito all’origine dei suoi brani. Francesca Sarasso è entrata nell’albo dei vincitori di Musicultura nel 2017 con il brano Non c’incontriamo mai con il quale si è aggiudicata anche il Premio della Critica e il Premio per la Miglior Musica in diretta su Rai 1. E’ inoltre tra gli autori del brano finalista al Premio Lunezia 2017 La terra e il sole, scritto per la band monzese Kobaan. Nel 2018 diventa testimonial per Casio Music, compone per loro musiche originali ed è protagonista degli spot della campagna pubblicitaria Pianisti per Casio. Nel 2019 è tra gli autori di “Coco Pops” di Beatrice V, pubblicato da Warner Music Italy.
L’Avvocato dei Santi di Roma è il progetto di Mattia Mari cantautore e polistrumentista romano, legato alla tradizione della canzone popolare, dalle atmosfere intimiste ed evocative espresse con teatralità nelle canzoni L’erba voglio non esiste e Luci Accese. Dopo anni passati con band di caratura internazionale quali Belladonna e Giuda, l’artista si dedica ai propri brani di cui cura tutto il processo creativo. Tra il 2019 ed il 2020 pubblica quattro singoli e viene incluso tra i 6 finalisti di Musica da bere, ed il videoclip di Niente da perdere, candidato ai Prisma Independent Film Awards come miglior videoclip.
Sul palcoscenico di Musicultura il cantautore e polistrumentista Calmo di Napoli ha offerto i brani Non ho voglia e Sotto sequestro, elettronica ed armonie pop in uno stile radicato nella scena indie italiana. Calmo nel 2018 scrive due inediti per il film “Niente di Serio” di Laszlo Barbo. Nella prima quarantena del 2020 decide di pubblicare con regolarità: a marzo, esce Vaccino trasmesso nella puntata “Vax populi” di Blob Rai 3 in una sua versione live; a maggio, i sentimenti cambiano e prevale un senso di ebbrezza, in linea con la riapertura dei bar esce Ubriaco. Segue l’uscita di Resto a galla a luglio, con un videoclip ambientato nella splendida costiera amalfitana e a settembre Non ho voglia. Nel 2021 esce Pistacchio.
Caravaggio è il nome d’arte di Andrea Gregori di Latina, accompagnato dalla sua band, si è esibito con grande intensità nelle canzoni L’occasione per sbagliare e Le cose che abbiamo amato davvero, caratterizzate da sonorità indie electronic e techno pop su testi esistenziali. Cantante e polistrumentista, per dieci anni è stato il frontman della rock band i Godiva, nel 2002 la band vince il concorso “Sanremo Rock Festival & Trend” e suona live il brano Jeova nell’omonima trasmissione di Rai Uno. Nel 2004 il gruppo apre il concerto di Vasco Rossi a Latina, nel 2013 Andrea muove i primi passi da solista, pubblicando un disco tutto suo L’essenza delle cose.Nel 2018 nasce il suo progetto da solista Caravaggio e pubblica i suoi primi singoli: L’amore al tempo dei Nirvana e La parte migliore di te. Nel 2020 in piena pandemia pubblica Gli impressionisti, pochi mesi dopo esce Petrolini 2020, segue Le cose che abbiamo amato davvero. Il 2021 si apre con la pubblicazione di un nuovo singolo Il cielo su Mulholland Drive.
La voce calda e avvolgente di Raffaella Destefano di Lodi, accompagnata dalla sua chitarra acustica e dai colori della chitarra elettrica di Gaetano Maiorano ha offerto al pubblico di Musicultura Altrove un brano toccante dal testo intenso che esprime una forte carica di rinascita e Atlas. Co-fondatrice dei Madreblu, gruppo con il quale scrive 3 dischi: Prima dell’alba nel 1997, Necessità nel 1999 e L’equilibrio nel 2004. Con i Madreblu partecipa a Sanremo Giovani nel 1997. Grazie alla canzone in gara, vincono il Premio Titano nel 1988 come brano più trasmesso dalle radio italiane ed entrano nella colonna sonora del film Femmina. Certamente, brano del secondo disco, fa parte della colonna sonora della seconda stagione della serie TV americana I Sopranos. I primi due dischi dei Madreblu sono distribuiti in Germania, Olanda e Belgio. I Madreblu si separano nel 2004 e Raffaella prosegue la sua carriera solista con due dischi, Filologica nel 2008 e Un atlante di me nel 2018. Autrice BMG e Universal dal 2005 al 2010. Nel 2020 riparte la collaborazione a distanza, con i Madreblu
Epo è il progetto di Ciro Tuzzi, autore, cantante e chitarrista di San Giorgio a Cremano, Napoli che ha chiuso le audizioni live di Musicultura con due brani in lingua napoletana poetici ed evocativi Didone e Luntano dove la voce dell’artista s’inserisce armoniosamente nella melodia come uno strumento musicale. Ciro Tuzzi è attivo sulla scena musicale dagli anni ’90, prima con il Grunge dei Core e poi con il suo attuale progetto Epo , di cui è voce ed autore di testi e musiche. Il primo disco, Il mattino ha l’oro in bocca consegue il terzo posto al premio Fuori dal Mucchio come miglior esordio. Il successivo Silenzio Assenso, viene segnalato tra le migliori 10 uscite nel mondo da MTV, segue la pubblicazione del disco Ogni cosa al suo posto e Dalla parte del torto, singolo del quarto album Serpenti, con cui vince il premio Ugo Calise come miglior canzone originale. L’ultimo disco Enea unisce tradizione partenopea con un sound internazionale, prodotto da Daniele Tortora con Roy Paci nel ruolo di co-produttore artistico e musicista e con gli archi suonati ed arrangiati da Rodrigo D’ Erasmo.
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