di REDAZIONE –
OFFIDA – Lo scorso 8 settembre il sindaco Luigi Massa, a seguito dell’ordinanza provinciale che prorogava di nuovo la chiusura, aveva fatto una richiesta pubblica per avere dalla Provincia una data di riapertura della Mezzina. Il Presidente Sergio Fabiani, con una nota stampa, diede notizia e impegno sulla riapertura allo scadere del 30 settembre. «Un impegno che sarà disatteso – commenta il primo cittadino – Ancora una volta si è creduto di operare con colpevole, a questo punto, noncuranza degli impegni presi nei confronti del territorio e dei cittadini di Offida e non solo».
Massa dichiara di che oltre a non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, non è stato avvisato da Fabiani, nemmeno informalmente con una telefonata. Per il sindaco di Offida non c’è stato il minimo di rispetto istituzionale doveroso per chi assolve al ruolo di presidente di Provincia ed è titolare della realizzazione di un’opera di quella importanza, la cui riapertura si ritarda da tre mesi rispetto al cronoprogramma iniziale, con l’aggravante degli annunci disattesi.
«Presidente Fabiani – continua Massa – se questo è il modo di operare dell’ Istituzione che rappresenta quale credibilità crede di avere? Il rispetto dei cittadini e di un Sindaco come lei in quale recondito spazio della sua consapevolezza alberga? Certo il Comune non può sostituirsi nella rappresentazione di questa sua responsabilità, ma una cosa può fare il Comune, e lo farà: verificare tutte le possibilità per tutelare giuridicamente l’Ente e i cittadini verso un danno emergente il cui protrarsi è responsabilità solo della Provincia che ha fornito comunicazioni di riapertura totalmente disattese di cui non si comprendono le motivazioni. Tradire la fiducia è forse la più grave delle evidenze in questa vicenda e, per quello che mi riguarda, la fiducia di quanti rappresento è il valore più alto del mio impegno istituzionale».
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