di REDAZIONE –
ROMA – Il M° Antonella Spinelli, tra i fondatori dell’Arca dei Folli di Cupra Marittima, è stata invitata a partecipare alla mostra “Roma Arte in Nuvola” con la Arte.gallery di Porto San Giorgio. In esposizione il suo video “Rosa-appassita-cuore “e due opere in digital art: “Il sogno del vento” e “La grotta verde”. Una mostra-mercato di ampio respiro svoltasi nella prestigiosa cornice della Nuvola progettata da dello Studio Fuksas, che di recente ha ospitato i lavori del G20. La Spinelli è una pittrice la quale ama sperimentare nuove espressioni creative, capace di dominare le più svariate tecniche pittoriche grazie alla sublime capacità di trasformare le sue conoscenze classiche del disegno e della grafica nelle più innovative forme espressive moderne, dai video alla digital art. Il suo video “Rosa-appassita-cuore” è stato usato come presentazione della sua galleria di riferimento, ricevendo molti plausi e richieste di essere acquisito, per l’originalità del suo messaggio e perizia artistica. Altrettante lodi hanno ricevuto le sue opere di digital art.
«L’Arte della Spinelli è concettualità e manifattura, perizia in ogni ambito della creazione. Antonella è pietra cardine dell’Arca dei Folli, essendo direttrice della sezione Arti figurative e socia fondatrice di questo sodalizio artistico unico nel suo genere. – affermano dall’Arca dei Folli – Inoltre ricopre la carica di Gran Dama della Commenda di Sant’Emidio del CiKP Confederazione Internazionale dei Cavalieri di Pace di Malta, Assisi, Gerusalemme. Commenda che opera in simbiosi con L’Arca per promuovere attività artistiche e sociali, come i “Ludi del Bambino Creativo 2022” in onore del M° Nazzareno Tomassetti, la cui Casa Museo è visitabile su prenotazione a www.museonazzarenotomassetti.com».
Alla manifestazione “Roma Arte in Nuvola” erano presenti un centinaio di gallerie italiane e straniere specializzate nel Novecento e nelle tendenze emergenti della contemporaneità, con opere che includono pittura, scultura, installazione, video, performance. Una trentina di ospiti del mondo dell’arte, tra artisti, direttori di musei, critici e collezionisti, hanno fatto il punto sulla situazione post pandemica e sulle prospettive future.
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