di REDAZIONE –
GROTTAMMARE – Continua la rassegna teatrale “Onomatopeicos: Il vagito della parola”, a cura dell’attore e regista Vincenzo Di Bonaventura, promossa all’Associazione Blow Up e con il patrocinio del Comune di Grottammare; la stagione teatrale (che si svilupperà fino a marzo 2022) è dedicata all’indagine delle radici ancestrali del suono e delle lingue dialettali. Nel prossimo appuntamento, fissato per domenica 23 gennaio presso l’Ospitale delle Associazioni (Grottammare Alta, via Palmaroli), come di consueto in doppia replica (matinée alle ore 11 e serale ore 21.15), Vincenzo Di Bonaventura proporrà “Edipo Re”, monologo rielaborato dalla tragedia di Sofocle.
“Edipo Re” è la più antica indagine poliziesca della letteratura mondiale: Edipo è mosso da smania indagatoria sulla fine violenta e misteriosa di un Re. La scoperta dell’assassino consentirebbe di dare tregua alla peste, questo è il chiaro volere degli Dei. Edipo si adopera, raccoglie indizi e percepisce forse fin da subito che i fatti radunati dai racconti parlano proprio di lui. Edipo si appiglia all’ultimo indizio, che forse lo salverebbe, ma ostinatamente la morsa dei dati si stringe addosso a lui. Edipo è smascherato. Al di là del dolore, prende forza la capacità di decidere. Decidere di non vedere. Decidere di scontare vivendo, ma non vedendo. Edipo diventa testimone di sé, assume il tutto con mostruosa capacità trasformazionale, stabilisce un’evoluzione e un’arroganza. Come quella di un Dio, come quella di un Santo, che ora vede la rettitudine nell’espiazione e nella rinuncia. Il più bel testo di Sofocle rivive nel cimento di una straordinaria interpretazione per attore solista, dove l’umanità prevale finalmente sul fatto, che si palesa, infine, salvifico e propiziatorio. Il teatro greco, qui, evidenzia la sua cognizione esiziale e universale. A livello linguistico, l’interpretazione del maestro Vincenzo Di Bonaventura si avvale anche di elementi tratti dalle sonorità campane e abruzzesi, che arricchiscono l’introduzione al testo classico, creando un’irresistibile atmosfera affabulatoria.
Ingresso gratuito con tessera-abbonamento F.I.C. 2021-2022 (euro 10) che potrà essere sottoscritta all’ingresso degli appuntamenti o presso la libreria “Nave Cervo” in via Volturno a San Benedetto del Tronto. L’ingresso è consentito solo con green pass e mascherina che dovrà essere indossata per tutta la permanenza in sala. E’ possibile prenotare all’indirizzo dibonaventura50@gmail.com
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