Montefiore dell’Aso torna a fiorire con la XX edizione della storica Infiorata

di REDAZIONE –

MONTEFIORE DELL’ASO – Dopo le ultime due edizioni segnate dalla pandemia a Montefiore dell’Aso torna, nella sua veste tradizionale, la celebre Infiorata di arte effimera del Corpus Domini nel weekend del 18 e 19 giugno; evento di grande rilievo per il paese non solo per l’aspetto artistico culturale ma anche perché rappresenta un’occasione di unione e collaborazione per i cittadini di ogni età. La XX edizione rispetterà la tradizione con alcune novità; saranno infatti introdotte tecniche e materiali mai utilizzati come le ceneri vulcaniche e i ceci. Numerose saranno le delegazioni italiane ad essere presenti, toccando   quasi tutte le regioni: da Noto (Sicilia) a Guspini (Sardegna), fino ad arrivare a Montebelluna (Veneto) passando per Tivoli (Lazio), Firenze (Toscana), Giulianova (Abruzzo). Non poteva mancare l’Infiorata dei Ragazzi, giunta alla VI edizione, dove a realizzare i tappeti saranno non sono bambini e ragazzi delle scuole di Montefiore dell’Aso ma anche la scuola primaria di Monterubbiano e la scuola dell’infanzia di Monte Vidon Combatte e un gruppo ragazzi di Grottammare. Ad arricchire le due giornate molteplici eventi collaterali. Esposizione e laboratorio di abiti a tema floreale a cura dell’Istituto Istruzione Superiore Bonifazi di Civitanova Marche, dimostrazione di tintura con colori naturali da parte della soc. coop. agricola “La Campana”, mercatino di prodotti locali a cura della Coldiretti, e lavoretti a cura dei ragazzi dell’Anffas, esposizione d’auto d’epoca, esibizione degli sbandieratori della Cavalcata dell’Assunta, animazione per bambini e tanto altro. Inoltre, nelle due giornate saranno allestiti stand gastronomici a cura della Pro Loco di Montefiore dell’Aso e dell’Associazione La Maialata in Piazza. 

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