di REDAZIONE –
Domenica 9 ottobre, a Potenza Picena, Giuseppe Gibboni eseguirà i “Capricci” di Paganini con un violino di Guarneri –
POTENZA PICENA – Il grande violinista Giuseppe Gibboni vincitore della 56° edizione del prestigioso Premio Paganini si esibirà al Mugellini Festival domenica 9 ottobre alle ore 17,30 nella suggestiva Cappella della Congrega dei Contadini di Potenza Picena. Giuseppe Gibboni, vincitore del Paganini di Genova, il concorso violinistico tra i più prestigiosi al mondo è l’atteso ospite della settima edizione della Rassegna di Musica e Arte dedicata al compositore di Potenza Picena Bruno Mugellini organizzata dall’Associazione Centro Culturale Aps in collaborazione con il Comune di Potenza Picena e con la Regione Marche. Da ben 24 anni un italiano non saliva sul podio del prestigioso concorso violinistico di Genova, l’ultimo è stato Giovanni Angeleri nel 1997, una grande vittoria di Gibboni che nel 2021 ha riportato l’Italia al centro dell’attenzione internazionale.
Così Salvatore Accardo descrive il giovane violinista Gibboni: «Giuseppe Gibboni è uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera». Per il pubblico del Mugellini Giuseppe Gibboni eseguirà una selezione dei Capricci op. 1 per violino solo di Niccolò Paganini con un prezioso violino Guarneri del XVIII secolo. Un imperdibile appuntamento del Mugellini Festival, diretto nella parte musicale dal Maestro Lorenzo Di Bella e nella parte visiva dall’arista Mauro Mazziero che in collaborazione con la Treccani, la prestigiosa casa editrice italiana, offrirà un viaggio nella vita e nella grande musica del talento Gibboni.
Per l’occasione infatti, prima del concerto, Andrea Gasparrini, responsabile eventi della Treccani, intervisterà Giuseppe Gibboni per far conoscere al pubblico presente il pensiero e l’opera del giovane musicista. Come da tradizione del Mugellini Festival, alle note del violino di Gibboni verrà affiancata in mostra una selezione di opere della Treccani Arte: serigrafie, acqueforti, litografie, multipli d’arte a tiratura limitatissima dei grandi nomi dell’arte contemporanea italiana ed internazionale.
Originario di Salerno, classe 2001, Giuseppe Gibboni nasce in una famiglia di musicisti professionisti e, grazie ai primi insegnamenti dei genitori, a tre anni inizia a suonare il violino. Si diploma a 15 anni con 10 e Lode e Menzione d’Onore presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno sotto la guida del M° Maurizio Aiello. Nell’ottobre del 2015, a soli 14 anni, viene ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe del M° Salvatore Accardo. Nel 2016 riceve il Diploma d’Onore ai corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena. Dal 2016 frequenta il Corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Perosi di Biella nella classe del M° Pavel Berman. Attualmente studia nella classe del M° Pierre Amoyal al Mozarteum di Salisburgo.
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali tra cui spiccano: XXIII Concorso Internazionale Violinistico “A. Postacchini”, con premio speciale per l’esecuzione dei Capricci di Paganini 2016; International Competition “L. Kogan” 2017 – Bruxelles; 3° premio (con 1 non assegnato) al prestigioso “G. Enescu” International Violin Competition di Bucarest. Nell’ottobre 2020 vince il 1° premio al 36° concorso Valsesia Musica. Vince il 56º Premio Paganini di Genova, oltre al Premio Speciale per la miglior esecuzione del Concerto di Paganini, Premio Speciale per il Maggior Riconoscimento da parte del Pubblico, Premio Speciale per la Miglior Interpretazione dei Capricci di Paganini.
Si è esibito in qualità di solista nei principali teatri e sale prestigiose del mondo, nel novembre 2016 ha partecipato al programma di Rai 1 in collaborazione con Unicef Prodigi – La Musica è Vita, vincendo il programma. Nell’anno 2017 ha ricevuto un riconoscimento della Camera dei Deputati dalla Presidente Laura Boldrini nella Giornata Nazionale della Musica e il Premio Internazionale “Charlot” come giovane promessa della musica. Ha inciso un Cd con la casa discografica Warner Classics che porta il suo nome accompagnato dall’orchestra Busoni diretta da M.Belli.
A settembre 2017 ha effettuato un concerto presso l’Università Bocconi di Milano suonando sullo Stradivari della collezione LAM (ex Scotland 1734) per conto del Museo del Violino di Cremona. Si è esibito al Conservatorio ‛Čajkovskij’ di Mosca a chiusura della mostra Il Mito di Stradivari. Dal 2017 è un’artista della SI-YO Foundation di New York. Suona un violino Balestrieri 1752 prestatogli dal Dott. Stefano Arancio per conto del progetto Adopt a Musician di Lugano. Nel novembre 2021 debutta con il Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel dicembre 2021 si esibisce in duo con la chitarrista Carlotta Dalia a Dubai Expo per conto del Ministero della Cultura Italiana e su invito del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella al Palazzo al Quirinale alla Cappella Paolina, in diretta Radio Rai 3.
Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata