Ballet Milò, bilancio positivo. Maria Magliulo: «La danza, una “scorciatoia” per la felicità»

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bilancio positivo per la scuola di danza Ballet Milò che conclude l’anno con una serie di successi legati al talento, entusiasmo e determinazione della direttrice didattica e artistica Maria Magliulo e dei suoi bravissimi allievi. Un successo sia in termini numerici e per i tanti personaggi del panorama della danza nazionale e internazionale, sia da un punto di vista didattico e sia per il numeroso pubblico. Pienamente soddisfatta Maria Magliulo: «Tra la promozione nelle scuole primarie, laboratori, stage fuori regione e allievi della scuola  abbiamo registrato circa 450 partecipanti, un carico di disegni fatti da bambini, una miriade di ringraziamenti dei genitori, grandi soddisfazioni dei professionisti, e un nuovo importante incarico per me in un progetto con una realtà accademica di danza classica e contemporanea». Probabilmente merito dell’apprezzatissimo spettacolo- saggio “Il villaggio dei sogni”, andato in scena in due puntate: al Teatro delle Energie di Grottammare, seguito il 2 e 16 giugno nella Piazza Kursaal, entrambi ad ingresso libero, con il patrocinio del Comune di Grottammare, Provincia di Ascoli Piceno e Regione Marche. Ballet Milò vanta anche il patrocinio del Mibac per numerose manifestazioni inerenti l’arte della danza, una delle più gradite il Festival delle arti Piceno e la mostra a tema “Miracula Choris”.

Nel balletto “Il villaggio dei sogni” spiccano nel primo atto la danza delle fate e nel secondo atto, in cui le scene sono dedicate al ballo a corte, la danza delle tre guerriere (trittico di danza contemporanea) i guerrieri bianchi, dono del Principe che si trasforma in cavaliere, le fate piccole del giardino, folletti e altri personaggi fantastici i quali mettono in atto – attraverso la danza classica, moderna e contemporanea – uno show di notevole impatto artistico, estetico ed emozionale. Un racconto sotto forma di favola dove la trama è una lunga battaglia dei magici contro gli oscuri, con lieto fine e l’invito a “Non farsi ingannare dalle apparenze poichè la bellezza è nel cuore”. A catturare l’attenzione nei confronti degli allievi del Ballet Milò, a prescindere dall’età e dal percorso amatoriale o accademico, è la perfezione dell’esecuzione mista ad una carica energetica: elementi che fanno pensare non ad un semplice saggio ma ad una ribalta per giovani talenti.

A tal proposito, la direttrice artistica Maria Magliulo ha chiara la finalità con la quale concepisce gli spettacoli: «Non ho mai programmato un saggio spettacolo con l’intento di far bella figura come insegnante o scuola, poichè esistono altri contesti fatti da professionisti dove posso omaggiare il pubblico delle mie coreografie o quando sono chiamata a coreografare uno show per danzatori di livello avanzato. Con il Ballet Milò pensiamo allo spettacolo-saggio come un’esperienza di crescita artistica, individuale e di gruppo. Un’esperienza propositiva finalizzata al benessere artistico degli allievi».

«Nella nostra scuola – continua Maria Magliulo – sproniamo i miglior talenti  a non restare qui, ma a lanciarsi oltre ed inserirsi in enti lirici, in contesti come la Scala, l’Opera, il San Carlo: lo scopo delle scuole di danza è essere un trampolino di lancio per la carriera di un danzatore. Lo consiglio vivamente anche alle mie giovani allieve che vorrebbero scavalcare l’esperienza di entrare in una compagnia e mettersi subito ad insegnare. Ricordo che Roberto Bolle ha 43 anni e danza ancora meravigliosamente. La danza è passione, dedizione, sacrificio e lo esprimiamo in ogni singolo gesto, ricercando un’emozione da regalare a noi stessi e al pubblico. Il bello della danza è che ogni giorno è una nuova sfida».

Ecco un elenco che descrive l’operato del Ballet Milò:

Laboratorio scuole Curzi a cura di Maria Magliulo:

primaria, coreografia per il “ballo del sospiro”, ispirate ai racconti di Bice Piacentini, andato in scena al Teatro Concordia;

primaria ragnola-curzi, coreografia per “scuola di oggi scuola di domani”;

materna Togliatti, “la carica degli unicorni”;

Laboratori per “giovanissimi, parrocchia di Sant’Antonio” non professionisti, a cura di Maria Magliulo:

coreografia per “i 10 comandamenti” andato in scena al Palariviera;

Spettacoli per allievi Ballet Milò:

“Il villaggio dei sogni 1” Teatro delle Energie;

“Il villaggio dei sogni 2” Piazza Kursaal;

“ Christmas show dance” dance W.C Ripatransone;

Scuola di danza ospite, corpo di ballo Ballet Milo’ :

“Gala del musical”  Monteprandone;

“Show time” Valtesino Festa della Madonna di Fatima, Ripatransone;

*Laboratorio di danza classica:

per “posturale senior” presso UTES;

*Stage di danza contemporanea, laboratorio semi-professionale coreografico a cura di Maria Magliulo:

presso scuole di danza provincia di Ascoli Piceno, Macerata, Roma, Venezia.

*Formazione avviamento alla formazione professionale:

Ben presto avrà inizio la carriera professionale di due giovani allieve che entrano in fase di diplomandi, hanno già firmato un contratto con il Ballet Milò, e parte l’affiancamento e tirocinio di almeno due anni con esame interno presso la sede di San Benedetto del Tronto, di cui M° Maria Magliulo è docente responsabile regionale.

Il Ballet Milò si riconferma una realtà solida e radicata sul territorio che impartisce lezioni di danza classica, moderna e contemporanea in primis, non escludendo le nuovissime tendenze come l’hip hop o le storiche discipline di carattare dal tip tap, al flamenco al valzer. Un mondo di danza con percorsi accademici, amatoriali e professionali un mondo dove la magia della danza si respira dentro e fuori ogni ad ogni passo. Il tutto a cura di M° Maria Magliulo che in questo lungo anno accademico l’ha vista impegnata anche come giudice di numerosi concorsi e selezioni talenti.

A partire dal 1° luglio riaprono le audizioni per consegne borse di studio anno accademico 2018\2019, e le pre-iscrizioni per tutti.

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