di ROSITA SPINOZZI –
Il drappo del Palio è stato presentato nel corso della Serata Sottobosco, ideata per definire il menù del Banchetto Nuziale Medievale che avrà luogo, domenica 5 agosto, in Fortezza. L’edizione 2018 di Sponsalia vedrà rinnovato l’abito nuziale di Forasteria –
ACQUAVIVA PICENA – L’Associazione Palio del Duca si prepara per vivere il grande evento dell’estate acquavivana, Sponsalia 2018, rievocazione storica che nei giorni del 2,3 e 5 agosto porterà nel borgo piceno i fasti del matrimonio di Forasteria degli Acquaviva e Rainaldo dei Brunforte. L’evento, giunto alla XXXI edizione, è patrimonio culturale immateriale del Comune di Acquaviva Picena. Nel frattempo fervono i preparativi per l’assegnazione di ruoli e costumi, tutti i concittadini e non solo sono invitati a partecipare per vivere tre giorni di storia da protagonisti. Proseguono anche le serata culinarie create per definire il menù per il Banchetto Nuziale Medievale che avrà luogo, domenica 5 agosto, in Fortezza. L’evento, unico nel Piceno, attira molti cultori del genere: sono già arrivate, infatti, tante prenotazioni per avere i migliori posti che consentiranno di vivere al meglio una serata totalmente immersi nell’atmosfera medievale. (Prenotazione www.paliodelduca.it.). Nella penultima serata culinaria denominata Sottobosco, lo chef Emidio Mistretta ha preparato presso il Ristorante Dimora di Bacco un assaggio del ricco e gustoso menù per il Banchetto Nuziale, consistente in delizie del sottobosco abbinate a carni bianche e rosse rivisitando alcune ricette del Medioevo senza, però, alterare il sapore attuale della pietanza.
Nel corso della serata, è stato presentato il bozzetto per il Drappo dell’Edizione 2018 in presenza del direttivo dell’associazione Palio del Duca e numerosi ospiti, tra cui il sindaco di Acquaviva Pierpaolo Rosetti e l’assessore alla cultura Barbara Riga. La direzione artistica, presieduta da Saverio Magno, ha scelto l’opera dell’artista veneziano Willy Pontin, pittore incisore che ha iniziato l’attività espositiva nel 1968 e quella calcografica nel 1977, perfezionata al Centro Internazionale della Grafica di Venezia, prediligendo le tecniche dell’acquaforte e acquatinta. Pontin ha partecipato a molte rassegne di pittura e grafica nazionali e internazionali, conseguendo importanti riconoscimenti. Il drappo, dipinto olio su tela formato 70×100, è una novità assoluta nel genere artistico finora legato al Palio poiché ritrae Forasteria in attesa di indossare l’abito nuziale. A tal proposito, l’Associazione Palio del Duca per l’edizione 2018 ha deciso di rinnovare il costume di Forasteria ispirandosi ad un nuovo modello tipico dell’epoca medievale. Tornando al bellissimo drappo ideato da Pontin, verrà assegnato venerdì 3 agosto al Rione vincitore del Palio del Duca. I due Rioni Aquila e Civetta si contenderanno l’ambito vessillo nei giochi storici della corsa con le paiarole, corsa con i sacchi, gara del tronco con segone, tiro alla fune con la Ruota del Duca.
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