di REDAZIONE –
ROMA – Venerdi 23 giugno alle ore 17, presso il Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, si terrà l’inaugurazione della mostra personale di Mario Vespasiani dal titolo “L’Arma dei Carabinieri nell’arte di Mario Vespasiani”. Un evento molto atteso, dalla notevole rilevanza simbolica e artistica in quanto l’immaginario e i valori dell’Arma sono stati interpretati da uno dei maestri della nuova generazione dell’arte italiana. Tutta la ricerca artistica di Mario Vespasiani approfondisce il tema del colore deciso e dell’azione, del coraggio e della fede: elementi che immediatamente lo possono associare alla figura del Carabiniere. Nei lavori si percepisce un’etica comune anche se inaspettata nell’accostamento: in entrambi sono vivi dei sentimenti di abnegazione nel lavoro e di fedeltà nella missione, di riconoscenza nella tradizione e di serenità nell’impegno costante, ma l’analogia è soprattutto nel dono della vita per un ideale, perché si è testimoni concreti nel difendere e realizzare quello in cui si crede. Competenza e integrità sono le altre caratteristiche che spingono entrambi ad impegnarsi per i propri familiari come per la Nazione, che è Patria e luogo amato. Guidati da un senso di professionalità e di passione che non finisce in un determinato momento della giornata, Artista e Carabiniere vivono la loro professione in completa fusione con la vita quotidiana e questo sentimento corale è ciò che pervade le opere e che le rende decise, raffinate e “ardenti”.
Dice Vespasiani delle opere in mostra: «I dipinti che ho realizzato idealizzano l’immaginario comune del Carabiniere e del suo servizio, sia durante le occasioni ufficiali, come nelle parate, nel lavoro ordinario che in quello eccezionale di controllo dell’ordine pubblico. Ho scelto di puntare sull’energia del colore e della pennellata per mettere in risalto l’impegno concreto sul campo, fatto di passione e preparazione, coraggio e generosità. Durante la lavorazione mi sono sentito guidare da un concetto: “l’Arma come l’Arte, in prima linea, rivolte al bene, in difesa delle libertà e della bellezza”».
La mostra al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, presenta delle opere realizzate appositamente per questa esposizione, raccontano la missione di chi è chiamato a difendere la libertà dei cittadini dai soprusi di ogni livello, a dimostrare con gioia che la vita è una missione da compiere onorando il proprio credo e gli ideali collettivi, gli stessi riportati sui propilei dell’Altare della Patria che recitano: Patriae Unitati e Civium Libertati (All’unità della Patria e Alla libertà dei cittadini). Dopo la personale al Museo Storico dell’Aeronautica Militare questa esposizione alMuseo Storico dell’Arma dei Carabinieri non fa che confermare l’altissima qualità artistica raggiunta, ma anche il valore umano di un artista considerato nel mondo dell’arte come un’eccellenza e nella società un chiaro esempio.
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