di REDAZIONE –
Un racconto emozionale e coinvolgente del territorio per la promozione cineturistica e la rinascita culturale –
MARCHE – I sei cortometraggi del progetto “6 dimore in cerca d’autore” sono stati presentati sabato 2 settembre all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nell’ambito delle Giornate degli Autori. È stato proiettato “Giardino Cielo Terra” di Paolo Consorti, uno dei sei cortometraggi che caratterizza questo innovativo progetto di promozione cineturistica del territorio marchigiano colpito dal sisma 2016, e i relatori hanno presentato e raccontato con grande coinvolgimento il progetto. Il Senatore Guido Castelli commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016 ha così descritto le emozioni suscitate dal progetto e le sue grandi potenzialità: «La sensazione oggi è tragica e commovente, perché aver riservato grazie a Regione Marche e Marche Film Commission questo spazio a Venezia da un lato ci consente di apprezzare luoghi che sono stati danneggiati dal sisma 2016, dall’altro ci consente di trovare una pista per poter far sì che con la cultura cinematografica si costruisca una strategia di rilancio per il cratere colpito dal sisma».
L’Assessore alla cultura della Regione Marche, Chiara Biondi ha ricordato che “c’è bisogno di gioco di squadra per mettere insieme realtà, idee e progetti” e che “il progetto 6 dimore in cerca d’autore è un modo per far conoscere la bellezza dei nostri luoghi. Le dimore storiche sono ricche di storie emozionanti e attraverso questo format le presentiamo al pubblico, convinti così di fare innamorare anche il cinema di questo grande patrimonio”. Daniela Tisi dirigente settore Beni e Attività Culturali Regione Marche, ha confermato che l’assessorato alla cultura sta portando tante nuove idee che la struttura regionale ha intenzione di sostenere, promuovendo “non solo il paesaggio ma anche l’umanità: il cinema riesce infatti a raccontare l’anima e il cuore della Marche attraverso il genius loci, cioè attraverso chi vive e abita il territorio”.
Il presidente di Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission Avv. Andrea Agostini, ha affermato che “c’è bisogno di un’emozione che ci possa far legare al territorio. Le dimore storiche, in particolare, sono un bene di tutti, un obbligo alla memoria e alla conservazione e se sono in cerca d’autore, lo troveranno nelle Marche prima che in altri luoghi, perché abbiamo particolare attenzione verso i nostri beni culturali”. E Francesco Gesualdi, responsabile Marche Film Commission, nonché moderatore dell’incontro, ha confermato l’impegno di Marche Film Commission nei confronti dei cortometraggi del progetto: «Faremo di tutto per distribuirli al meglio e dare loro la visibilità che meritano». Gesualdi si è impegnato anche a supportare la produzione insieme agli autori e ai creativi di “6 dimore in cerca d’autore” per trovare il modo migliore di far crescere il progetto nelle future produzioni, affinché possa trovare spazi distributivi di rilievo e misurarsi con mercati più importanti.
Sandro Angelini di Piceni Art For Job, produttore dei cortometraggi, ha ringraziato in maniera sentita coloro che hanno avuto parte attiva in “6 dimore in cerca d’autore” e ha chiesto a tutti fiducia per far sì che il progetto in futuro possa appunto crescere, attraverso le sinergie messe in campo, e puntare a percorsi distributivi importanti in Italia e all’estero, con il coinvolgimento di tutta la filiera cinematografica delle Marche. Dopo l’anteprima alla Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro e la presenza al San Benedetto International Film Festival nell’ambito del quale il progetto e i suoi corti hanno vinto tre premi, questa prestigiosa presentazione a Venezia rappresenta infatti un importante passo nel percorso distributivo dei cortometraggi di “6 dimore in cerca d’autore” che propongono un’esperienza immersiva di conoscenza nella bellezza e nel valore artistico del territorio e intendono contribuire, anche grazie all’impulso del cineturismo, alla rinascita di una terra duramente colpita.
In questa occasione è stato infatti presentato anche il Press Tour che verrà realizzato, nella primavera 2024, grazie al supporto della Regione Marche e di Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission. Il Press Tour è a cura di Anna Olivucci, AD del progetto “6 dimore in cerca d’autore” per il produttore Piceni Art For Job ed esperta di cineturismo, che nell’ambito della seconda parte della presentazione, introdotta da Sofia Cecchetti di Marche Film Commission, ha affermato: «I film e le storie di successo illuminano l’immagine del territorio. Ti prendono il cuore ed è da quell’emozione che parte il processo che va dalla visione della location alla decisione di acquisto di destination turistica. Poi però serve un efficace sistema di accoglienza, un service articolato, e una chiara governance che punti all’identità». Il Press Tour, che toccherà luoghi ricchi di storia e memoria, sarà organizzato e promosso da Expirit – presenti in sala Giacomo Andreani e Claudia Grandinetti – e sarà rivolto, in fase di lancio, alla stampa di settore cineturistico e destinato ad implementare l’offerta al pubblico dei tour operator con un prodotto innovativo e con un forte legame con le ricchezze artistiche e culturali del territorio.
Anche Stefania Pignatelli, vicepresidente Associazione Dimore Storiche Italiane (presente in sala anche il presidente nazionale ADSI Giacomo di Thiene), sezione Marche, ha ricordato come sia necessario dare voce alle bellezze e ai beni culturali del territorio, così come è stato fatto dal produttore Sandro Angelini e dai giovani registi e autori del progetto “6 dimore in cerca d’autore”, che sono stati in grado di ascoltare ciò che le dimore avevano da comunicare. Presenti anche Paolo Consorti, regista del corto “Giardino Cielo Terra” (sceneggiatura: Emanuele Mochi, Paolo Consorti; cast artistico: Rebecca Liberati, Cristiano Caldironi, Andrea Caimmi, Cecilia Menghini, Roberto Rossetti, Alessia Raccichini), lo sceneggiatore Emanuele Mochi, che ha scritto due dei sei corti, e i produttori esecutivi Giordano Viozzi (Sushiadv.) e Damiano Giacomelli (Yuk!film). La guest star Stefania Rocca, nel cast del prossimo film di Paolo Consorti La sindrome di Copertino, non ha potuto prendere parte alla presentazione e ha inviato un caloroso video saluto insieme al co-protagonista del film Giobbe Covatta.
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