Festival Noir Piceno, inaugurazione a Centobuchi con “Rose di Capodanno” di Caterina Falconi

di REDAZIONE –

L’evento sarà condotto da Domenico Parlamenti e Daniele Andreani. La voce recitante sarà quella di Tiziana Ferretti, esporranno le loro opere gli artisti Carina Pieroni e Daniele Merli –

MONTEPRANDONE – Inaugurazione del V Festival Noir Piceno 2024 di Alchimie d’Arte, sabato 1 giugno alle ore 18, nella sala “Nazareno Luciani” Centro GiovArti di Centobuchi, con il patrocinio del Comune di Monteprandone, la collaborazione di Avis Monteprandone, Code Service, Auser Monteprandone e Farmacia San Giacomo, l’Associazione presenterà la scrittrice Caterina Falconi e il suo romanzo “Rose di Capodanno” (ediz.Vallecchi Firenze). L’evento sarà condotto da Domenico Parlamenti e Daniele Andreani, giornalista televisivo. La voce recitante sarà quella di Tiziana Ferretti, esporranno le loro opere, gli artisti Carina Pieroni e Daniele Merli. Ingresso gratuito. Info:3285546548.

Caterina Falconi, laureata in Filosofia, in oltre un decennio ha pubblicato diversi libri di narrativa e di altro genere, facendosi apprezzare come autrice di testi per bambini e ragazzi. Sue molte delle sceneggiature del cartone Carolina super Bip. Collabora alla Rusconi Libri con la serie dei Giovani Ficcanaso di sua ideazione e riduzione di grandi classici della letteratura universale, tra le quali la riscrittura della Divina Commedia e Dracula. Ha curato con Francesca Bonafini l’antologia La vita invisibile (Avagliano) ed è autrice di Dammi da bere (Mimep Docete). Nel 2021 è uscita con i romanzi Dimmelo adesso (Vallecchi Firenze) e al debutto nel noir, La volta di troppo (Clown Bianco) nella selezione del premio Gialloluna Neronotte.

Sinossi del libro “Rose di Capodanno”
Un’operatrice sanitaria viene assassinata in circostanze scabrose e con modalità strambe nel corso di un incontro carnale clandestino sul posto di lavoro. È la vigilia di Capodanno e la Questura di Teramo è a corto di personale. La PM in servizio, ultracinquantenne di intenso glamour e raro fiuto investigativo, incarica l’ispettore capo Vera Ferri della conduzione delle indagini. Reduce da una relazione abusiva, la Ferri ravvisa presto nel delitto la mano di uno psicopatico. Ad affiancarla nell’inchiesta, l’incantevole ispettore Stella Bellosguardo, appassionata di film horror, e lo psichiatra forense Massimo Dejana, clinico brillante e nerd incallito. Il commissario Mariano Farandola, perdutamente innamorato di Vera e al momento in malattia, collabora dietro le quinte con la sua sostituta.

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