É morto Nazzareno Torquati, il cordoglio del sindaco Spazzafumo e del Circolo dei Sambenedettesi

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riviera in lutto per la morte di Nazzareno Torquati, ex assessore nel periodo dell’amministrazione guidata da Paolo Perazzoli, e noto imprenditore nel settore della lavorazione dei prodotti ittici. Torquati si è spento all’età di 71 anni all’ospedale Torrette di Ancona.

Il cordoglio del sindaco Antonio Spazzafumo: «Con la morte di Nazzareno Torquati la città perde una voce libera, lucida, visionaria con cui si è dovuta sempre misurare negli ultimi decenni. Nazzareno è stato sempre profondamente immerso nella vita cittadina: sambenedettese fino al midollo come tutta la sua famiglia, ha trascorso tutta la sua esistenza in un incontenibile ed entusiasta dinamismo propositivo che neppure la sfortuna ha potuto frenare.  A distanza di quasi 20 anni, la sua esperienza in Comune come assessore alle attività produttive è ancora viva nel ricordo per l’energia, la spinta propulsiva che profuse in quell’incarico. Anche dopo la fine di quell’esperienza non cessò mai di pungolare, stimolare, con uno spirito critico, anche scomodo ma sempre costruttivo, che nessun amministratore pubblico ha mai potuto ignorare. Alla famiglia vanno le condoglianze più sentite non solo mie ma di tutta l’Amministrazione comunale ed esprimo la certezza che il segno da lui tracciato nella storia recente di San Benedetto resterà ben presente nella comunità di cui faceva orgogliosamente parte».

Il cordoglio del Circolo dei Sambenedettesi: «Con la scomparsa di Nazzareno Torquati San Benedetto perde una delle figure più presenti e attive nella vita pubblica della città. Sia come amministratore che da semplice cittadino ha svolto sempre un’azione fondamentale per lo sviluppo e l’emancipazione sociale su temi di rilievo e di grande centralità nel dibattito cittadino. Solo per citarne alcuni ci piace ricordare il suo impegno per il porto, l’istruzione  universitaria, il parco marino e l’ambiente, il superamento di ogni barriera mentale e materiale, la città territorio, la difesa di ogni diritto a cominciare da quelli dei più deboli. Il presidente del Circolo, Gino Troli, così lo ricorda : “Non ha mai smesso di battersi e fare da punto di riferimento anche nei momenti più difficili che la vita gli ha riservato. Dialogare con lui era un confronto sempre stimolante,perché era portatore di una visione, una prospettiva futura per San Benedetto, aggiornato e sempre curioso su ciò che la ricerca e la scienza introducevano nelle realtà internazionali di cui era attento analizzatore”. Nazzareno (Zarè) è stato un anticipatore del nuovo,  anche se profondamente legato alle tradizioni e per questo socio storico del nostro circolo che stimolava e incentivava all’azione. Lo ricordiamo con profonda amicizia e esprimiamo  alla moglie e ai figli la nostra affettuosa vicinanza in un momento così difficile per loro. Siamo sicuri che l’abbraccio dell’intera città saprà renderlo meno duro».

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