di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – É stata un’edizione da incorniciare quella appena conclusa di “Benedetto Brodetto. Festival della Cucina Marinara e del Brodetto alla Sambenedettese”, che ha visto la partecipazione entusiasta di centinaia di turisti, italiani e stranieri. Un successo che è andato oltre le aspettative tanto che l’organizzazione ha deciso di posticipare l’evento di un giorno viste le innumerevoli richieste giunte al numero per le informazioni. La collaborazione tra Amministrazione Comunale, Tuber Communications, Circolo dei Sambenedettesi ha funzionato alla perfezione, cosicché si sta già progettando un ampliamento dell’evento ad altri mesi dell’anno e a situazioni promozionali in giro per l’Italia, come già accaduto con grande successo a Roma durante l’evento Vinoforum, Lo Spazio del Gusto.
Protagonisti assoluti gli autori dei brodetti: Francesca Straccia del Ristorante Antico Caffè Soriano, Federico Palestini dell’Osteria Caserma Guelfa, entrambi promotori della versione Brodetto da ristorante, Ennio Nunziato con il suo brodetto di bordo, Elide De Angelis che per una serata ha presentato il suo brodetto di casa. A loro va il grande merito di essersi cimentati nella preparazione di un piatto che non è certo semplice, soprattutto quando parliamo di centinaia di porzioni. Finalmente, per una volta, la discussione sul brodetto non è stata incentrata sui famosi dodici pesci necessari per eseguire il piatto, un aspetto certamente secondario, ma sull’importanza della componente agricola, in particolare sull’aceto, protagonista di un approfondimento molto interessante curato dal Circolo dei Sambenedettesi con Gino Troli, Maria Lucia Gaetani e Luigi Rossi.
Ecco, sotto l’aspetto promozionale, “Benedetto Brodetto” ha il merito di aver sdoganato il brodetto verso un pubblico più vasto, senza rischiare gli insulti se presentato nella versione senza spine, peraltro molto, ma molto apprezzato dai turisti. Ciliegina sulla torta la concessione da parte del Ministero dell’Agricoltura di un contributo per la manifestazione richiesto dal Comune attraverso un bando specifico.
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