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GROTTAMMARE – Il XXII FestivaLiszt prosegue lunedi 26 agosto alla chiesa di Santa Lucia del Paese alto con il concerto del giovane pianista russo, Arsenii Moon, vincitore del Concorso internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano nel 2023. Il pianista ventiquattrenne si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria, caso piuttosto raro visto che questo riconoscimento non veniva concesso da quasi tre decenni. É stato il più votato online dagli spettatori da tutto il mondo, aggiudicandosi così il Premio del Pubblico. Particolarmente impegnativo e coinvolgente il programma della serata: il “Corale” di Bach “Nun komm’ der Heiden Heiland” trascritto da Ferruccio Busoni, “Gaspard de la nuit” di Ravel e” Quadri di un’esposizione” di Musorgskij, autentico banco di prova per i virtuosi, un brano la cui interpretazione esige una straordinaria capacità tecnica e timbrica nel dar vita al linguaggio musicale pittoresco e suggestivo che lo contraddistingue. Di lui è stato scritto: «É uno straordinario virtuoso capace di catturare l’attenzione dell’ascoltatore e affascinarlo con la sua espressività. È ugualmente a suo agio con le pagine più profonde di Bach così come con gli Studi trascendentali di Liszt e le Mazurke di Chopin“. Ed ancora «La più grande forza di Arsenii… è la sua brillante e fine tecnica, piena di sfumature, abbinata ad una aristocratica eleganza. Il giovane musicista ha già un personalissimo stile e sa come affascinare e conquistare il pubblico». Le sue tournée concertistiche nel 2024-25 prevedono più di 50 concerti come solista o con orchestra nelle più importanti sale da concerto e festival in Italia, Svizzera, Germania, Francia, Austria, Corea del Sud e Giappone. Ha da poco inciso un cd con musiche di Debussy per “Deutsche Grammophone” ed è previsto un suo progetto discografico con la “ORF Vienna Radio Orchestra”. Inizio concerto ore 21.30 Ingresso 10 euro, ridotto 8 (fino a 20 anni). Il Festival è organizzato dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia con il sostegno del Comune di Grottammare, Regione, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
Arsenii Moon è il vincitore assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2023. Il pianista ventiquattrenne si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria, caso piuttosto raro visto che questo riconoscimento non veniva concesso da quasi tre decenni. Inoltre, è stato votato online da una stragrande maggioranza di spettatori da tutto il mondo, aggiudicandosi il Premio del Pubblico. Arsenii Moon è nato a San Pietroburgo nel 1999. All’età di sei anni ha iniziato a studiare pianoforte con Elena Zyabreva. Nel periodo 2010-2017 ha studiato con Alexander Sandler, inizialmente presso la Scuola Secondaria Speciale di Musica del Conservatorio Statale Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo e successivamente presso il conservatorio stesso. Attualmente è iscritto alla Juilliard School of Music di New York, dove prosegue la sua formazione con Sergei Babayan. Nel 2009 ha debuttato con un’orchestra sinfonica alla Filarmonica di San Pietroburgo e nel 2014 ha tenuto il suo primo recital alla Mozarthaus di Vienna. È vincitore di premi in numerosi concorsi internazionali, tra cui il primo premio all’Horowitz Competition in Ucraina, all’Arthur Rubinstein in Memoriam Competition in Polonia e al St. Priest Competition in Francia, il secondo premio al Cliburn Junior Competition negli Stati Uniti e il premio Tabor per pianoforte al Verbier Festival.
Arsenii si è esibito sotto la guida di importanti direttori, quali Valery Gergiev, Stanislav Kochanovsky, Mark Russell Smith, Mei-Ann Chen e Ian Hobson. È anche stato insignito dal Premio del Governo della Città di San Pietroburgo. Nel 2010-2016 si è aggiudicato la borsa di studio Sviatoslav Richter della Fondazione Mstislav Rostropovich. Nel 2016 gli è stato assegnato il Premio Yuri Temirkanov. Nello stesso anno ha ricevuto il premio speciale come miglior pianista presso l’Accademia del Festival di Verbier. È apparso al Festival internazionale di musica Yuri Bashmet di Minsk, al Festival internazionale di pianoforte Mariinsky e ai festival Larisa Gergieva and Friends (Vladikavkaz). Fino al 2022, ha suonato regolarmente nella sua città natale San Pietroburgo. Si è presentato con l’Orchestra da Camera di Tallinn, l’Orchestra Sinfonica Accademica di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra Sinfonica Čajkovskij, l’Orchestra Sinfonica di Stato Novaya Rossiya, l’Orchestra da Camera Lituana, l’Orchestra dell’Ermitage, l’Orchestra Sinfonica di Fort Worth, l’Orchestra del Minnesota e l’Orchestra Sinfonica del Nord. Si è esibito in importanti sedi in Russia (Sala Concerti del Teatro Mariinsky) e dal 2022 ad oggi ha suonato in molte città americane ed europee, come il Centro Krannert per le Arti dello Spettacolo nell’Illinois e la Salle Cortot di Parigi. È stato invitato da Radio France a suonare un intero recital e si è presentato in città quali Strasburgo, Lussemburgo e Bruxelles.
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