“La Risacca dei Ricordi”, venerdì 30 agosto appuntamento con Filippo Galli e Sigfrido Ranucci

(fonte foto: ufficio.stampa@agenziacontroluce.com)

di REDAZIONE –

Due nomi di spessore, ciascuno nel proprio campo, per la seconda giornata del festival del memoir diretto da Andrea Vianello –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo l’apertura di giovedì 29 agosto con Federica De Paolis il festival del memoir “La Risacca dei Ricordi” prosegue venerdì 30 agosto con due importanti appuntamenti con personaggi di spessore, ciascuno nel proprio campo. Primo appuntamento: Filippo Galli e “Il mio calcio eretico”. Alle ore 18, presso il Niwa Food and Drink, sarà protagonista Filippo Galli, ex difensore del Milan, con la presentazione del suo libro “Il mio calcio eretico. Dai trionfi con il Milan al lavoro con i giovani”. In questo testo, Galli racconta il suo viaggio nel mondo del calcio, partendo dalle glorie con il Milan di Arrigo Sacchi e Fabio Capello fino al suo impegno come allenatore e formatore dei giovani talenti. Il libro esplora un approccio innovativo ed “eretico” che mette al centro la persona del calciatore, sviluppandone non solo le capacità tecniche e fisiche, ma anche il benessere psicologico e le relazioni interpersonali. Galli enfatizza l’importanza di educare i giovani a un calcio propositivo e umano, ribaltando i tradizionali schemi di allenamento. Un’opera che mescola aneddoti personali e riflessioni utili per educare i giovani nel complesso mondo dello sport e del calcio

Secondo appuntamento: Sigfrido Ranucci e “La scelta” Alle ore 21, presso la Palazzina Azzurra, sarà il turno di Sigfrido Ranucci, uno dei più autorevoli giornalisti d’inchiesta in Italia, che presenterà il suo libro “La scelta”. Ranucci, noto per il suo ruolo di conduttore del programma “Report”, svela i retroscena delle sue inchieste più importanti, raccontando come il giornalismo investigativo richieda scelte morali e professionali che possano influenzare profondamente la vita privata e la società. Nel libro, Ranucci riflette su figure influenti della sua vita, come il padre e il maestro Roberto Morrione, e descrive il percorso che lo ha portato a diventare un punto di riferimento nel giornalismo d’inchiesta. Il testo offre uno sguardo intimo e appassionato su come fare giornalismo sul campo significa prendere decisioni che possono cambiare il corso degli eventi, sia a livello personale che collettivo

Entrambi gli incontri saranno moderati dal giornalista Andrea Vianello, direttore artistico della rassegna, e introdotti da Mimmo Minuto, presidente dell’associazione “I Luoghi della Scrittura”. L’evento è organizzato dalla stessa associazione in collaborazione con la libreria Libri ed Eventi e rappresenta un’occasione unica per esplorare le storie e i pensieri di due protagonisti del panorama culturale e sportivo italiano.

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