Cupra Marittima, la piazzetta del paese alto verrà intitolata al Prof. Mario Bucci

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – Sabato 28 settembre alle ore 17.30, la piazzetta del paese alto di Cupra Marittima verrà intitolata al Prof. Mario Bucci. L’Archeoclub d’Italia – sede di Cupra Marittima avanzò all’Amministrazione Comunale la richiesta di intitolare lo spazio esterno a nord del Museo Archeologico, impropriamente definito “cortile”, al Prof. Mario Bucci, nato ad Arezzo nel 1925 e deceduto a Cupra Marittima il 21 giugno 2004. Il Prof. Mario Bucci veniva considerato “cuprense” di adozione dal momento che i suoi genitori – Giovanni, scrittore e docente di latino, greco e filosofia, e Anna, docente di lingua francese – venivano a villeggiare a Cupra nei tre mesi estivi sin dagli anni Venti. Il Prof.Bucci, è stato ispettore degli Uffizi di Firenze, Direttore del Museo Nazionale di Pisa per undici anni, Docente di Storia dell’Arte all’Università di Montreal (Canada) e poi Docente all’Università di Pisa per venticinque anni. É stato anche redattore presso l’Editore Sansoni di Firenze, nonché corrispondente di quotidiani e riviste d’arte antica, moderna e contemporanea. La vasta e profonda preparazione nel settore specifico della storia dell’arte, di critico d’arte e di museologo lo hanno fatto emergere come persona dotta, disponibile, preziosa e come guida nel settore dei beni culturali di cui molti cuprensi hanno potuto fruire principalmente, a partire dagli anni 1990, nelle serate estive quando accorrevano numerosi ad ascoltarlo all’esterno del Museo Archeologico. Tra le numerose pubblicazioni quelle dedicate alla città di Cupra Marittima sono “Cupra com’era: il Paese e la Gente” (due volumi), “Il Castello di Sant’Andrea”, ”Lo sciopero degli angeli e altre storie particolari”, “Ore di luce”, “La sedia a levante”. Il Prof. Bucci, unitamente agli amici dell’Archeoclub, ebbe l’intuizione di poter occupare lo spazio esterno a nord dell’edificio museale per incontri serali su argomenti vari per la formazione culturale e per la conoscenza del territorio.

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