Alchimie d’Arte, è la volta della mostra personale di Delfina Bocci al GiovArti di Centobuchi

di REDAZIONE –

MONTEPRANDONE – Nuovo evento culturale organizzato da Alchimie d’Arte. È la volta della mostra personale di Delfina Bocci che presenterà la sua prima opera “Santa Liberata ad Astorara e oltre”. L’evento  si svolgerà sabato 19 ottobre alle ore 18 presso la Sala Espositiva “Nazareno Luciani” al Centro GiovArti (viale De Gasperi,235) a Centobuchi. L’evento è patrocinato dal Comune di Monteprandone e si  avvale delle collaborazioni di Avis Monteprandone e Auser insieme Monteprandone, con gli sponsor Farmacia San Giacomo di Fabrizio Roncarolo e Code Service di Lino Damiani. L’evento sarà condotto da Domenico Parlamenti, Presidente di Alchimie d’Arte, e la responsabile artistica della stessa associazione, Enrica Consorti. Esporranno Daniele Merli e Tiziana Marchionni all’interno della mostra “Metamorfismo” di Italo Pulcini, sarà quindi un’ulteriore occasione di visitarla per quanti non l’hanno ancora fatto. L’ingresso è libero e gratuito. Info:3284682561.

DELFINA BOCCI
L’opera che si avvale della bella prefazione di padre Giancarlo Zamengo, direttore generale del Messaggero di Sant’Antonio da Padova ed ex parroco di San Giuseppe da Copertino (1994-2001), ci offre uno spaccato tra religione e cultura popolare dei nostri luoghi tra l’Umbria e le Marche e, sullo sfondo, i bellissimi Monti Sibillini a noi molto cari. Così Delfina profonda religiosa, si fa ricercatrice, esploratrice di luoghi semi deserti ormai, ma ricchi di storia, di tradizioni, di riti. La conoscenza del mistero di una santa patrona di questi luoghi si fa desiderio, profondo, impellente, dando così inizio a una ricerca di fede mai sopita nonostante abbia vissuto a Roma per tanto tempo. Capire la devozione dei suoi compaesani nei confronti di questa santa significa tornare nei luoghi natii, alla ricerca di ricordi, di persone del posto e fare tesoro di memorie di chi l’ha preceduta.

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