“Echi di grandezza” all’Accademia Malibran di Altidona con il recital del pianista Giulio De Padova

di ANTONIO DE SIGNORIBUS –

ALTIDONA – Ultimo grande concerto dell’anno, un anno musicale davvero intenso, all’Accademia Malibran. Il concerto è intitolato “Echi di grandezza” ed è dedicato a due dei più illustri compositori della musica classica russa: Sergej Rachmaninov e Modest Musorgskij. L’evento si terrà domenica 29 dicembre 2024, alle ore 17.30, presso la Sala Colonna dell’Accademia Malibran di Altidona. A esibirsi sarà il pianista marchigiano Giulio De Padova, riconosciuto come uno dei pianisti più interessanti della sua generazione. Dotato di un suono di rara bellezza e di una sensibilità interpretativa unica, ha saputo conquistare sia il pubblico che la critica internazionale, vincendo prestigiosi concorsi pianistici e costruendo una carriera di grande valore.

Rossella Marcantoni, Direttore Artistico dell’Accademia commenta così: «Con il Concerto “Echi di Grandezza” siamo giunti all’epilogo della Rassegna Concerti Oro 2024, un viaggio che ci ha accompagnato attraverso esperienze sonore indimenticabili. Con il concerto “Echi di grandezza”, celebriamo l’eredità musicale russa, un patrimonio di straordinaria ricchezza e profondità, interpretato dal talentuoso pianista marchigiano Giulio De Padova. Questo concerto non è solo un tributo ai grandi maestri russi; è un invito a immergersi nel potere evocativo della musica. Le opere che ascolteremo  raccontano storie di passioni, conflitti e sogni, riflettendo una cultura che ha saputo esprimere, attraverso le note, le emozioni più profonde dell’animo umano. Giulio, con la sua sensibilità e maestria, saprà trasmettere queste emozioni in modo unico, rendendo omaggio alla grandezza di compositori come Rachmaninov e Tchaikovsky. Desidero ringraziare tutti voi per averci accompagnato in questo percorso musicale, per la vostra presenza e il vostro sostegno. È grazie a voi che la musica continua a vivere e a prosperare. Concludiamo questa rassegna con bellezza e passione, certi che l’eco di questa serata ci accompagnerà a lungo».

Il programma del concerto prevede l’esecuzione di due capolavori assoluti: Six Moments musicaux, op. 16 di Rachmaninov e Quadri di un’esposizione di Musorgskij. Queste opere, sebbene distinte nello stile, si presentano come autentici monumenti sonori, capaci di evocare forti emozioni e di catturare l’immaginazione degli ascoltatori. Il concerto rappresenta un’occasione unica per celebrare le festività in un’atmosfera di gioia, condividendo la bellezza della grande musica. Non solo. Dopo il concerto ci sarà un brindisi nella Sala Malibran, in compagnia dell’artista,  e del direttore artistico, per scambiarsi gli auguri per un felice e straordinario 2025.

Copyright©2024 Il Graffio, riproduzione riservata