Cinema Margherita di Cupra, ecco i film in programma dal 9 al 14 gennaio

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – Con “Emilia Pérez”, il cinema di Jacques Audiard cambia pelle. Anche se il cuore profondo delle sue storie sembra resistere intatto. Perché si tratta ancora una volta di un affare di ruggine e ossa, di bande criminali, di leggi del cuore e del ferro, di sangue sparso tra le profezie della metropoli. Ma stavolta tutto è innestato in una forma musical sorprendente. Che si nutre degli umori di una Città del Messico caotica, densa, delirante, vita sospesa a un passo dall’inferno. Del resto, questa è una storia di cambiamenti. Emilia Pérez è la nuova identità di uno spietato boss del narcotraffico, Manitas, che per anni ha coltivato il desiderio di diventare donna, andando incontro alla sua vera natura. Ma la faccenda è delicata, non solo per questioni chirurgiche. Si tratta di cambiare radicalmente vita, dopo aver costruito un impero fondato sulla droga e sul terrore. E perciò, per gestire in gran segreto il passaggio, Manitas si affida a una giovane avvocatessa, Rita, che sogna un’affermazione dopo anni di gavetta. Quando, anni dopo, Emilia ricontatta Rita, per forza di cose tra le due donne si stabilisce un legame speciale. Questo è il film più premiato della stagione: due premi a Cannes, quattro ai Golden Golbe. Un film impossibile da definire, si può solo vivere. Seconda settimana per “Maria” di Pablo Larrain. L’intelligenza del regista sta nel saper utilizzare un pezzetto, un frammento, un elemento forse periferico di una storia come quella dell’immensa artista Maria Callas, per raccontare il tutto, compreso l’invisibile e l’incomprensibile. Come la straordinaria e irripetibile unicità di Maria Callas, il fascino senza tempo e infinito dell’opera lirica: l’unica arte ancora capace di dare forma terrena alle divinità. Si apre a gennaio la retrospettiva su Akira Kurosawa che vedrà tornare sugli schermi 5 principali capolavori del regista giapponese restaurati e in versione originale. Martedì 14 gennaio ore 21 il capolavoro “I sette samurai” del 1954 opera più famosa in occidente ma mai uscita nella sua versione integrale. Da non perdere.

LA PROGRAMMAZIONE:
EMILIA PEREZ di Jacques Audiard (USA/MX 2024, 132′)
Cannes:Premio della Giuria e Miglior Attrice protagonista
Golden Globe: Miglior film, Miglior attrice non prot., Miglior film Internazionale, Miglior Canzone
L’avvocato Rita aiuta un temuto capo del cartello a ritirarsi dalla sua attività e sparire per sempre diventando donna.
giovedì 9/1 ore 18,50 -21,15
venerdì 10/1 ore 18,50
sabato 11/1 ore 16,40-21,15
domenica 12/1 ore 16,30 -21,00
lunedì 13/1 ore 19 VOS*- ingr 5€
martedì 14/1 ore 18,20 – ingr 5€

MARIA di Pablo Larraín (DEU/USA/ITA/UAE 2024, 123’)
1 candidatura ai Golden Globe
La Divina Maria Callas, stella indimenticata dei più grandi palcoscenici di tutto il mondo. Il raffinato sguardo del regista Pablo Larraìn ne incornicia l’essenza
venerdì 10/1 ore 21,20
sabato 11/1 ore 19,00
domenica 12/1 ore 18,50
lunedì 13/1 ore 21,15 ingr 5€

Restauro in 4k -versione originale
I SETTE SAMURAI di Akira
Kurosawa (Shichinin no samurai), (Giappone/1954, 207’)
Leone d’Argento a Venezia
Un villaggio di contadini sotto attacco da banditi assume sette samurai disoccupati affinché li difendano.
martedì 14/1 ore 20,40 vos* – ingr 5€
*versione originale in lingua giapponese sottotitolata in italiano

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