Gli studenti di lingua cinese del “Capriotti” celebrano la Festa di Primavera

di REDAZIONE –

Festa di Primavera e benvenuto al nuovo Anno cinese del Serpente per gli studenti dell’Istituto “A.Capriotti” –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli alunni di lingua cinese delle classi 1^A, 1^D, 1^E, 2^B, 2^C, 2^D del Liceo Linguistico, coordinati dalla prof.ssa Chiara Zanoner e dalla docente madrelingua Yuxia Liu, celebrano oggi la Festa di Primavera (春节- chūnjié), meglio nota come “Capodanno lunare cinese”. Attraverso la lettura di leggende ancestrali, la scoperta di canti tradizionali, costumi e prelibatezze culinarie, le attività di calligrafia e decorazione, gli studenti accolgono il nuovo Anno cinese del Serpente (蛇年 – shé nián). Gli ambienti dell’Istituto Capriotti si sono vestiti di lanterne rosse e decorazioni tradizionali, proprio come le strade della Cina, lungo le quali, in questo periodo, si trovano anche enigmi che i passanti possono provare a risolvere. Le famiglie escono per le vie cittadine con in mano lanterne accese, che poi vengono lanciate in aria accompagnate da scenografici fuochi d’artificio (鞭炮 -biānpào) e candele, per guidare gli spiriti benauguranti alle abitazioni. Le lanterne sono il modo per lasciar andare il vecchio anno, poiché simboleggiano luce e speranza per il nuovo, insieme alla danza del leone e del drago, forme di arte popolare, praticate per allontanare le forze maligne e attirare la fortuna.

Il 12 Febbraio la Festa delle Lanterne (元宵节 – yuánxiāo jié), cadendo il quindicesimo giorno del primo mese lunare, chiuderà il ciclo delle festività . Questa data corrisponde anche alla prima notte di luna piena, simbolo della famiglia, che segna la fine della Festa di Primavera e che costituisce l’occasione per ricordare i bei momenti trascorsi in famiglia durante le precedenti settimane di festa. I primi festeggiamenti risalgono alla dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.): una delle leggende più popolari racconta di una divinità adirata, chiamata “Nian” ( 年兽 niánshòu), che minacciava di far incendiare la capitale il quindicesimo giorno del primo mese lunare. Tutti gli abitanti decisero, quindi, di uscire in strada con delle lanterne rosse e di appenderle a ogni porta, in modo da far credere alla divinità adirata che la città stesse già bruciando. Nel 104 a.C. la Festa delle Lanterne fu ufficialmente riconosciuta e, ancora oggi, è una delle celebrazioni più importanti da vivere in Cina.

Negli anni il Capodanno lunare ha generato una singolare forma di viaggio: durante la 春运 – Chūnyùn, o migrazione primaverile, centinaia di milioni di persone si recano in Cina nelle loro città d’origine per le riunioni di famiglia e le celebrazioni del nuovo anno, a riprova del significato duraturo di questa festività per coloro che la associano alla fortuna e all’amore.
蛇序呈祥,福壽安康!恭喜发财!“Capriotti” 学校祝同学们在蛇年里学业有成,梦想成真。
L’Istituto “Capriotti” augura ai suoi studenti grande successo negli studi e piena realizzazione dei propri sogni: che l’anno del serpente sia di buon auspicio per tutti.
Buon Capodanno Cinese!

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