di REDAZIONE –
Il Liceo Rosetti finalista al Concorso nazionale “C’era una svolta”. Federico Bruni e Chiara Romani si distinguono anche in altre competizioni –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Federico Bruni e Chiara Romani, entrambi frequentanti la classe 5B, si confermano tra gli studenti più brillanti del Liceo Scientifico Statale “Rosetti” di San Benedetto del Tronto. Sono di questi giorni, infatti, gli esiti di diverse competizioni letterarie che li vedono ancora una volta distinguersi a livello nazionale. I due studenti sono fra i venti finalisti del concorso nazionale C’era una svolta, prestigioso Premio inserito nel programma annuale di promozione delle Eccellenze – XXVIII Edizione – Anno 2024/2025. L’iniziativa è organizzata dal Liceo statale “Giordano Bruno” di Albenga, in collaborazione con il Comune di Albenga e con il contributo della Fondazione “A. De Mari”- Carisa Savona. Rinnovando il proprio interesse ed impegno, anche quest’anno il Liceo Rosetti ha partecipato con alcuni dei propri studenti al concorso che ha visto una prova in presenza, svoltasi il 28 novembre nell’Aula lettura del liceo dalle 14.30 alle 18.30.
A cimentarsi con la traccia, il cui avvio è suggerito ogni anno da una nota figura del panorama letterario nazionale, sono stati quattordici tra studenti e studentesse del Laboratorio di scrittura creativa, di tutte le annualità. L’anno scorso era risultata finalista Giorgia Perozzi, attuale 5B, classificatasi dodicesima nella fase finale. Quest’anno il risultato è ancora più significativo perché vede finalisti ben due studenti del Rosetti tra venti ragazze e ragazzi di tutta Italia, a conferma del valore degli studenti del Liceo e del lavoro svolto dai docenti di lettere, nel caso di Chiara e Federico la professoressa Alessia Palestini, e nel Laboratorio di scrittura creativa guidato con passione e competenza dalla professoressa Adelia Micozzi (nella foto con la Dirigente Elisa Vita e gli studenti). I due studenti andranno ad Albenga nei giorni 11 e 12 aprile per partecipare alla fase finale che prevede un incontro con la scrittrice Evelina Santangelo, presidente della giuria ed autrice dell’incipit su cui hanno lavorato i partecipanti alla prova. Al breve tour della città seguirà la cerimonia di premiazione.
Chiara Romani, inoltre, è stata designata vincitrice della 34^ edizione del Premio Internazionale Centro Giovani e Poesia Triuggio 2024 – 2025 – Concorso di poesia Triuggio, la cui cerimonia di premiazione si terrà domenica 8 giugno 2025. La studentessa ha raccolto in questo triennio numerosi riconoscimenti in ambito sia narrativo che poetico. Chiara è una giovane donna forte e determinata, che esprime con delicatezza nella scrittura le sue emozioni e i suoi sentimenti; studentessa eclettica, vive la scuola con passione, cercando sempre una connessione tra le materie di studio e gli eventi della vita. Grazie ad una spiccata sensibilità, nelle sue poesie riesce a decifrare la propria interiorità con parole schiette e dense di significato.
Federico Bruni è autore del racconto dal titolo I coltelli della nonna, segnalato al concorso Lama e trama edizione 2024 organizzato dalla Città di Maniago. Oggetto del concorso un racconto inedito, elaborato di fantasia, nel quale figuri e sia determinante un elemento che richiama uno dei prodotti che caratterizzano l’industria e l’artigianato di Maniago, denominata “Città delle Coltellerie”. Federico, che frequenta il Laboratorio sin dai suoi inizi, ha raccolto negli ultimi due anni numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Studente sensibile e sempre partecipe, ha maturato una scrittura personale e interessante dal punto di vista dello stile e dell’impostazione narrativa. Già nello scorso anno scolastico il Liceo Rosetti ha vinto il premio per il miglior Istituto, con la partecipazione di quattordici studenti del Laboratorio di scrittura: il gruppo del Laboratorio, accompagnato dalla Dirigente e da due docenti, aveva avuto come premio un viaggio organizzato di tre giorni nel territorio di Maniago.
«La serie di riconoscimenti per Chiara e Federico rende orgogliosa tutta la comunità del Rosetti – ha commentato la Dirigente Scolastica Elisa Vita nel complimentarsi con i ragazzi e le docenti di riferimento -. La vitalità di una scuola passa non solo dalle fondamentali attività delle ore mattutine, ma investe ogni occasione di arricchimento per i ragazzi, attraverso i progetti d’istituto che ne valorizzano le straordinarie potenzialità».
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