di ROSITA SPINOZZI –
In 70mila sui prati sopra Matelica per applaudire Jovanotti. L’entusiasmo di Neri Marcorè, ideatore del festival: «Resterà nell’album più bello dei miei ricordi» –
MATELICA – La seconda edizione di RisorgiMarche si è conclusa con un grande riscontro di pubblico che, superando ogni più rosea aspettativa, ha raggiunto le 150mila presenze. Il concerto conclusivo di Jovanotti a Matelica, in provincia di Macerata, è stato seguito da una folla entusiasta di 70mila persone. Bilancio positivo, dunque, per il festival della solidarietà ideato e diretto dall’attore, comico, imitatore e conduttore televisivo marchigiano Neri Marcorè, con il nobile intento di sostenere le comunità colpite dal sisma. «L’edizione 2018 non poteva chiudersi in modo più bello e coinvolgente di quanto in realtà è stato – dichiara Marcoré – A quest’ultimo appuntamento ci aspettavamo circa 40mila presenze, invece sono arrivate ben 70mila persone sui prati di Matelica per applaudire la manifestazione e tributare a Jovanotti l’affetto che merita per la sua generosità e il talento artistico. Lorenzo e i suoi musicisti – continua Marcoré – hanno incantato, trascinato, estasiato il pubblico in un crescendo di emozioni che quando smetteranno di vibrare, andranno a finire nell’album dei ricordi più intensi di quest’estate marchigiana. Sicuramente nei miei». Immenso, dunque, il successo di Jovanotti che durante il concerto ha interagito spesso con il pubblico presente, dando vita ad un entusiasmante spettacolo nello spettacolo, supportato dai suoi bravissimi musicisti Saturnino Celani, Riccardo Onori, Leo Di Angilla, Gianluca Petrella. I fans di Jovanotti, al secolo Lorenzo Cherubini, sono giunti all’alba sui prati di Matelica per assistere ad un concerto unico nel suo genere, la cui eco è balzata oltre i confini regionali suscitando l’interesse dei media nazionali. Pertanto RisorgiMarche ha centrato pienamente l’obiettivo di dare una maggiore visibilità ai borghi colpiti dal sisma, incentivando sempre più lo spirito di solidarietà che ha animato l’evento. E dopo il bis, l’auspicio è quello di raggiungere il traguardo di una terza edizione, sempre all’insegna del binomio vincente “escursione-concerto” assai gradito anche dai Comuni partecipanti.
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